Prima sfilata in duecento anni L’omaggio di Brooks Brothers

Le cravatte-cinture di Fred Astaire, l’orologio sul polsino di Gianni Agnelli

Palazzo Vecchio L’Orchestra filarmonica italiana ha accompagnato dal vivo la sfilata

Una casa nata «per vestire i gentlemen» non poteva festeggiare il bicentenario in modo banale. E se doveva fare la sua prima sfilata in duecento anni di vita, da quel 7 aprile 1818, non poteva scegliere un posto qualunque. Così ieri sera Brooks Brothers ha sfilato a Firenze, evento centrale del calendario di questo Pitti: a Palazzo Vecchio.

In passerella 51 look (otto dei quali femminili, questi ultimi disegnati dal direttore creativo di Brooks Brothers, Zac Posen) e accanto 53 professori dell’Orchestra filarmonica italiana che ha accompagnato dal vivo la sfilata (musica contemporanea ma anche un omaggio a New York con «Empire State of Mind» di Alicia Keys). I colori? Navy blue, classicissimo della casa, e oro. Blazer e cravatte regimental più moderne (magari la giacca dentro i pantaloni, colpo di testa di «styling» controcorrente) e due omaggi, molto belli, a due clienti storici, due maestri di eleganza maschile. In onore di Fred Astaire ecco le cravatte usate come cinture (fece di necessità virtù: il ballerino assoluto del cinema era magrissimo e spesso i buchi della cintura non bastavano) e in onore di Gianni Agnelli non i bottoncini del colletto slacciati ma l’orologio sul polsino.

Claudio Del Vecchio, ceo di Brooks Brothers dal 2001, ha ricordato come attraverso due secoli «Brooks Brothers ha mantenuto l’impegno a garantire artigianato di alta qualità e un servizio eccellente ai suoi clienti». Ma questa è solo una parte della storia. «Il nostro fondatore, Henry Sands Brooks (1772-1833), non è stato un tradizionalista, bensì un dandy e un influencer, sempre alla ricerca di stili più innovativi e alla moda per il suo emporio in “lower Manhattan”, vendendo ogni nuovo stile, della qualità migliore, creato su misura nel modo migliore e più alla moda». La passione sartoriale è stata tramandata da Henry ai suoi figli, Elisha, Daniel, Edward e John: i Brooks Brothers; furono loro i più giovani fashion influencer. «Per due secoli Brooks Brothers ha vestito un mondo in continua evoluzione — chiude Del Vecchio —, puntando a qualità e design, rispettando il passato e guardando al futuro».

Sfilata storica Un modello in passerella nella sfilata storica, ieri sera a Palazzo Vecchio, per i 200 anni di Brooks Brothers. Eccezionale la location ed altrettanto la «messa in scena», con i modelli che sono stati accompagnati dalla musica dal vivo...