Radulovic smarrito
Classica Concerto per violino
Il voto insufficiente è una provocazione perché in questo suo terzo disco il violinista serbo Nemanja Radulovic dimostra ancora una volta il proprio smisurato talento, il carisma, la tecnica e la sprezzatura che rende semplice ciò che semplice non è.
Ma rileggendo il Concerto per violino di Cajkovskij, si lascia guidare dall’originalità del suo sentire e prende una strada talmente vaporosa nell’indugio cantabile ed espressivo da smarrire il fuoco di questa pagina vigorosa, emblema di un Romanticismo febbrile. Per chi però condivida tale chiave di lettura, questo è un cd da 9, superbo. Ottime in ogni caso le Variazioni rococò, qui eseguite in una trascrizione per viola, archi e pianoforte. (E. Gir.)