Le notizie
Rifugiato afghano morto sull’A14
Il cadavere di un afghano 26enne è stato trovato sul ciglio dell’autostrada A14 nel Bolognese, tra i caselli di Imola e Castel San Pietro Terme. L’uomo, forse investito, aveva addosso i propri documenti e una certificazione rilasciata in Grecia che ne definiva lo status di rifugiato. È possibile che il giovane viaggiasse attaccato a un Tir o che stesse camminando lungo l’autostrada e sia stato urtato da un veicolo.
Aborti in calo: «Meno di 60 mila»
Per la prima volta il numero delle interruzioni di gravidanza volontarie di cittadine italiane scende al di sotto di 60.000 nel 2016. È quanto emerge dalla relazione annuale del ministero della Salute sull’applicazione della legge 194 del 1978. L’andamento in calo rispecchia una tendenza registrata negli ultimi tre anni, anche se minore rispetto al 2014 e soprattutto al 2015.
«Gay bullizzato in ospedale»
Un medico dell’ospedale specializzato in malattie infettive di Napoli, il «Cotugno» ha schernito un paziente omosessuale, 37 anni, facendo dell’ironia sui suoi organi genitali «inutili». Lo denuncia l’Arcigay partenopea. «Il nostro associato è stato preso in giro e bullizzato durante una visita». Il medico nega. Giuseppe Matarazzo, direttore dell’azienda ospedaliera, ha aperto un’indagine.
E il pm Di Matteo accusa Scalfaro
Il pm Nino Di Matteo attacca l’ex capo dello Stato Oscar Luigi Scalfaro (morto nel 2012) durante la requisitoria del processo sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia. «Il ruolo di Scalfaro nell’avvicendamento tra Scotti e Mancino alla guida del ministero dell’Interno ha fatto emergere evidenti reticenze e falsità nelle dichiarazioni rese dal presidente Scalfaro a questa Procura nel 2010».
Sì ai cani guida sulle scale mobili
Il caso era scoppiato a Belluno, quando un cieco non aveva potuto utilizzare una scala mobile perché era interdetta al cane guida per ragioni di sicurezza. Ieri il ministero per le Infrastrutture ha risolto la questione approvando una nuova norma che permette agli animali di questo tipo, addestrati da una scuola certificata e assicurati per danni a se stessi o a terzi, di salire sulle scale mobili.