Mourinho si inchina a Benitez «Hanno giocato come belve»

i suoi soldi e le sue stelle. Al Real, già fuori dai giochi nella Liga (3° a -17 dal Barcellona che ha pareggiato ieri 0-0 con Getafe), il concetto è chiaro: «Non ci resta che la Champions per salvare una stagione». Al Psg la Champions serve addirittura per salvare il senso di un progetto e di un investimento e per avviare magari un cambiamento al potere del calcio europeo. Dovrebbe essere una finale, è solo un ottavo, ma il suo senso è chiaro per tutti: chi perde è perduto. Anche per questo Cristiano e Neymar sono già tirati a lucido.

Cade Mourinho, vola Salah. Nella domenica di Premier League il Manchester United cede 1-0 in trasferta al Newcastle di Rafa Benitez e, pur restando secondo, precipita a meno 16 dal Manchester City capolista. «Sembravano belve, hanno meritato», ha commentato Mourinho. Segna ancora Salah nel 2-0 del Liverpool al Southampton (l’altro gol è di Firmino): i Reds si confermano al terzo posto e l’egiziano tocca quota 22 gol, una meno del leader Kane del Tottenham. Il quale, in vista del match di Champions con la Juventus domani, ha dichiarato: «Sono le partite che tutti i giocatori sognano di giocare. Vogliamo confrontarci con i migliori e sfruttare questo momento favorevole». In Premier il Tottenham non perde da 12 gare ed è quarto.