L’auto nuova? Attenti a...
In vista della primavera l’ondata delle novità fa scattare il desiderio Una guida ai «dettagli» da non trascurare
L’avvicinarsi della primavera risveglia, oltre al resto, anche gli appetiti degli automobilisti. Il periodo è il più favorevole per cambiare l’auto: la svalutazione si sente meno, le insidie dell’inverno più crudo sono alle spalle e il clima progressivamente più mite (speriamo di assistere nei prossimi giorni a una definitiva accelerata...) invita a riscoprire il piacere di mettersi in viaggio. Così la casa si popola di dépliant e preventivi. Per gli appassionati è un momento esaltante, per chi è refrattario è un rebus. Ma tutti quanti veniamo spinti a qualche riflessione. Perché, poi, dopo l’emozione della scelta e l’ansia dell’attesa, si fanno i conti con la realtà. Finiscono i sogni e si entra nella routine quotidianità. Se abbiamo sbagliato acquisto, sono guai. E non possiamo tornare indietro, non ci conviene: subito dopo aver montato le targhe l’auto perde dal 20 al 30 per cento del valore iniziale (basti pensare al 22 per cento di Iva). Insomma, prima di mettere la firma sul contratto dell’auto nuova — una spesa seconda soltanto a quella per la casa — è bene vedere tutti i pro e i contro, e fare attenzione innanzitutto agli aspetti che possono sembrare di secondaria importanza. Ecco allora una guida all’acquisto consapevole. Dopo di che, liberi tutti. Perché, è risaputo, il cuore ha delle ragioni che la ragione non comprende.