Tipi in ascesa: il Responsabile preventivo
Adesso affiora addirittura l’inedita figura del «Responsabile» preventivo. «Responsabile», si dice con gergo che sta tra l’eufemismo e l’aperta presa per i fondelli, sarebbe quel parlamentare dell’opposizione che in questi anni di Seconda Repubblica (nella vituperata Prima non succedeva) «responsabilmente» ha regolarmente cambiato casacca e distintivo per puntellare maggioranze vacillanti e governi bisognosi di aiutini. Ma almeno aveva una casacca sulle spalle da buttare per farsene un’altra più conveniente. L’ultima legislatura sono state trecento e passa casacche rivoltate, ma almeno le avevano già indossate. In questa campagna elettorale invece, vista l’incertezza massima su una possibile maggioranza espressa da quella bizzarra creatura definita «sovranità popolare», è venuta fuori la figura del cambiacasacca in anticipo, del candidato ai contorsionismi ribaltonici prima della partenza, del puntellatore antemarcia già provvisto di prenotazione. Già si cerca di individuare i rimasugli, i singoli disorientati prima ancora di essere eletti, le «anime perse» come le ha definite sul nostro giornale Marco Galluzzo. Si punta sui grillini deragliati, che tra un ritrovamento massonico e un rimborso pagato con bonifici farlocchi, potrebbero vagare alla ricerca di una casacca. Per fare un governo potrebbero servire: presi in giro fino al 4 marzo, riciclati come «Responsabili» dopo. Poi si punta, raccontano i retroscena, sui leghisti moderati, li chiamano i «maroniani», non sono stati ancora quantificati con esattezza, ma si capisce che un minuto dopo l’apertura delle urne potrebbero prendere le distanze da Salvini ed entrare in una eventuale maggioranza trasversale. Poi ci sarebbero gli eventuali dissidenti di Liberi e uguali che non disdegnerebbero la grande coalizione al posto della grande opposizione, più altre «anime perse» da stanare e confortare. Tutto già preventivato. Il cambiocasacchismo come primo partito. Anzi secondo, perché il primo, quello astensionista, sentitamente ringrazia per questa propaganda gratis.