Il laboratorio verde delle idee (con Yoox che diventa animalista)
L’iniziativa per i giovani talenti sposa la sostenibilità ambientale Federico Marchetti: la creatività deve proteggere il mondo
Quando, sette anni fa, Franca Sozzani e Federico Marchetti crearono un’iniziativa ad hoc per sostenere i giovani talenti attraverso Vogue Italia e Yoox, il sistema della moda era molto differente da quello di oggi. «The Next Talents» da allora non ha soltanto presentato stilisti emergenti, ma è diventato un laboratorio di idee. E da quest’anno diventa verde: «The Next Green Talents», in nome della sostenibilità.
Marchetti, fondatore di Yoox e amministratore delegato di Yoox Net-a-porter Group insiste sull’idea di «responsabilità» e spiega che « è un doppio ponte verso il futuro della moda, sviluppato con Emanuele Farneti (direttore di Vogue Italia) e Sara Sozzani Maino (deputy editor in chief di Vogue Italia): orizzonti della creatività e nuovi modi per proteggere il mondo in cui viviamo. Idee e responsabilità viaggiano insieme». I brand selezionati per quest’edizione (a Palazzo Morando in via Sant’andrea, aperta al pubblico fino a questa sera) mettono la sostenibilità al centro: Sylvia Enekwe e Olivia Okoji di Gozel Green (Nigeria); Bobby Bonaparte e Max Kingery di Olderbrother (Stati Uniti); Bybrown di Melanie Brown (Gran Bretagna); Unravelau di Laura Meijering (Olanda); Tiziano Guardini (Italia); Chain di Lucia Chain e Nous Etudions di Romina Cardillo (Ar- gentina). I loro capi sono disponibili su Yooxygen, l’area dedicata ai progetti sostenibili (Ynap non vende più pellicce: da qualche mese è «furfree»).