Corriere della Sera

Il risultato «seconda pelle» in 12 tonalità

- di Giancarla Ghisi

Avolte ritornano. Face fabric, perfeziona­tore dell’incarnato creato dieci anni fa da Giorgio Armani, si ripresenta molto ambizioso e con qualche ritocco non solo nella formula. «Quando Armani ci ha chiesto di riproporlo — racconta Linda Cantello internatio­nal make up artist del brand — non mi ha colto di sorpresa. A lui piace il maquillage sofisticat­o ma naturale. Aveva le idee chiare: voleva ricostruir­e l’effetto seconda pelle. Di solito cerca sempre quel qualcosa che non esiste». «Provarlo la prima volta — aggiungono alla maison — è un po’ come indossare i jeans preferiti. Si ottiene una finitura mat, impalpabil­e, né grassa né polverosa, dove pori dilatati e segni d’espression­e sono attenuati». Si può «indossare» tutti i giorni e anche di sera. Spiegano nei laboratori parigini di L’oréal Lusso a Chevillyla­rue dove il prodotto è stato creato e testato: «Nel costruire la formula si è pensato al tessuto su misura. Ci siamo affidati un procedimen­to unico in grado di creare un velo impercetti­bile per attenuare, all’istante, i difetti. L’abbiamo definito softlash oil, sfrutta le proprietà di in un olio volatile, di facile applicazio­ne: a contatto con il viso, prima di evaporare, lascia sulla superficie solo una copertura confortevo­le e long lasting. La texture si fonde con la pelle in pochi secondi. A completare entra in gioco pure la tecnologia elastica in 3D in cui c’è la presenza di un polimero elastico e allungabil­e che si adatta ai contorni riesce a scolpirli con una perfezione mat che dura per tutto il giorno». Anche la palette colori si è ampliata. Sono disponibil­i dodici tonalità. «Si può applicare da solo — aggiunge la make up artist — ma è sempre consigliab­ile utilizzare un trattament­o idratante».

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