Inquiete o con l’oro olimpico: le ragazze de «la Lettura»
Il numero in edicola anticipa il romanzo di Paolo Giordano. Poi il fenomeno bullismo e il mistero della morte di David Rossi (Montepaschi)
Teresa ha 14 anni la prima volta che incontra Bern, durante le vacanze estive. Lo scopriamo in Divorare il cielo, il nuovo romanzo di Paolo Giordano che «la Lettura» #326, in edicola fino a sabato 3 marzo, anticipa su tre pagine. Il libro del premio Strega, in uscita l’8 maggio per Einaudi, racconta desideri e inquietudini di quattro ragazzi e delle loro vite che si incrociano, catturate nell’atmosfera di un’estate adolescente, tra i colori della Puglia e la sacralità — le emozioni, la costruzione dell’identità, la scoperta del corpo — del passaggio all’età adulta. Protagonisti tre «fratelli» e Teresa, che (forse) s’innamora di quello che tra loro porta con sé l’inquietudine più aspra. L’anticipazione è accompagnata dall’opera che l’artista Velasco Vitali ha realizzato ispirandosi alle suggestioni di quell’età che sfugge.
Ha 25 anni,invece, la giovane protagonista dell’intervista di Teresa Ciabatti, Carolina Orlandi, che nel nuovo numero del supplemento racconta la storia della sua famiglia in un libro, Se tu potessi vedermi ora (Mondadori). Carolina è la figlia della compagna di David Rossi, responsabile dell’area di comunicazione di Montepaschi, morto «suicida» il 6 marzo 2013, nel contesto dello scandalo bancario che l’ha investito (pur non essendo indagato). Carolina ripercorre quella vicenda spiegando perché — secondo lei — il suo «secondo papà» non si sia ucciso buttandosi dalla finestra.
E un’altra giovane donna è vittima della tragedia che racconta Alessandra Coppola nella sua inchiesta. Si chiamava Becky Moses la ventiseienne nigeriana che perse la vita a nell’incendio della baraccopoli di San Ferdinando, in Calabria, il 27 gennaio scorso.
Michela Moioli è un’altra delle giovani protagoniste de «la Lettura». Prima italiana medaglia d’oro nello snowboard cross (all’olimpiade invernale di Pyeongchang) firma l’articolo che accompagna la visualizzazione del- la settimana, dedicata agli italiani e al loro rapporto con lo sport.
Le donne sono protagoniste di altri due approfondimenti. Alla vigilia delle elezioni italiane, Gianfranco Pasquino riflette sul fenomeno dell’astensionismo e si sofferma su un dato: nel nostro Paese sono le donne, tra i 18 e i 30 anni, a fare la differenza alle urne perché votano più degli uomini. E accanto all’approfondimento sul bullismo Cristina Taglietti — che racconta la storia di un giovane seguito dal Centro antibullismo di Milano — ecco i dati sul fenomeno fanno emergere un nuovo aspetto: il bullo, in Italia, si sta trasformando in una «bulla».