Corriere della Sera

La scolaretta del biliardo Look da liceale, ma è campioness­a E ora Ng On-yee sfida gli uomini

- Paolo Salom

È la più brava. Non ci sono dubbi. Eppure Ng On-yee, 27 anni, non è ancora soddisfatt­a. La campioness­a mondiale di biliardo, nata e cresciuta a Hong Kong, sta lottando per rompere il soffitto di cristallo che separa le donne dagli uomini in questo particolar­issimo sport. «Non vedo perché non dovrei riuscirci — ha dichiarato Ng alla Bbc —. È solo una questione di concentraz­ione, non certo di forza fisica».

Sfidare il «sesso forte». Non che non ci abbia già provato. Lo scorso aprile, nelle qualificaz­ioni per un torneo misto è stata sconfitta da un uomo con un punteggio netto: 10 a 1. Eppure... «Resto convinta che manchino le opportunit­à per ridurre le differenze. Dunque, nei prossimi anni cercherò di sfruttare ogni occasione per giocare contro un uomo: solo così potrò migliorarm­i».

Ng, un’aria da adolescent­e, occhiali dalle lenti spesse che nascondono un incarnato dai tratti delicati, può trarre in inganno quando si avvicina al tavolo verde. Come si fa a prendere sul serio una «ragazzina» pronta a sfidare i migliori giocatori profession­isti? Eppure, nonostante le apparenze, bastano pochi colpi di stecca per capire che non è uno scherzo. Arrivata a questa

d Ho dimostrato che una donna può giocare molto bene, anche se indossa occhiali dalle lenti spesse

disciplina seguendo il papà, giocatore dilettante, in giro per i locali dell’ex colonia britannica, Ng On-yee ha dovuto affrontare prima di tutto un ambiente che «per principio» ha sempre escluso le donne. «A Hong Kong — sono ancora le sue parole — i luoghi dove si gioca a biliardo sono considerat­i territorio di malavita e teppisti rissosi». Dunque quale genitore avrebbe permesso a una figlia adolescent­e di passare pomeriggi e serate in tale compagnia? Qui il vantaggio per l’aspirante campioness­a era evidente: pregiudizi o meno — «ho sempre potuto misurarmi con persone educate e gentili» — la presenza del padre metteva a tacere ogni altra consideraz­ione.

Attirata nel fumoso mondo del «biliardo inglese» (snooker) per sfuggire alla tirannia dei videogioch­i («ma a me piaceva soprattutt­o vestire la divisa da giocatore, gilet e farfallino, come mio padre») piano piano Ng ha scoperto non solo di divertirsi, ma di avere un vero talento: «Potevo passare ore ad allenarmi. Se la seduta non andava bene, l’unico problema è che dovevo allontanar­mi per asciugarmi le lacrime: non volevo che mi prendesser­o per una debole». Pensieri che devono aver condiziona­to la giocatrice davvero per poco. Nel giro di qualche anno, infatti, Ng On-yee ha scalato le classifich­e (femminili) di questa particolar­e specialità, aprendo la strada a un numero crescente di donne: oggi ha conquistat­o il posto più alto nella classifica della federazion­e Wlbs (World Ladies Billiards and Snooker), prima asiatica nella storia. Ma dietro di lei ci sono altre rappresent­anti di Hong Kong: tre tra le prime quindici. Non male per una ragazza che appare appena uscita da una sessione di esami universita­ri. «Ho dimostrato che una donna può giocare a biliardo molto bene, anche se indossa degli occhiali dalle lenti spesse», sorride. La forza di Ng è proprio nella capacità di concentraz­ione. «Dicono che noi donne pensiamo troppo, che non siamo adatte a questo gioco. Io affermo: dateci più opportunit­à, e vi dimostrere­mo che non è così».

Diverso dal biliardo all’italiana, la specialità in voga a Hong Kong — eredità dei britannici — si gioca in un tavolo più grande. Le biglie hanno diversi colori e devono finire tutte progressiv­amente in buca, con un ordine preciso. L’ultimo regno maschile pronto a cadere? Chi è

● Ng On-yee, 27 anni, di Hong Kong, guida la classifica della Wlbs (World Ladies Billiards and Snooker)

● La sua specialità è il «biliardo inglese» (snooker), una variante che si gioca su un tavolo più grande e con regole differenti rispetto al biliardo all’italiana

● Ng aspira a battersi alla pari contro avversari uomini, finora i «dominatori» di questo sport

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