«Tajani ha le caratteristiche giuste Flat tax? Non subito ma per gradi»
Lupi (Noi con l’italia): altro che quarta gamba, siamo decisivi
ROMA Siete gli unici del centrodestra a non avere un candidato premier. Se vincete cosa succede?
«Noi stiamo con l’italia — risponde Maurizio Lupi — non con le leadership carismatiche. Quando dovremo decidere un candidato premier certamente dovrà essere una figura moderata. Tajani ha certamente questa caratteristica, oltre a godere di stima internazionale ed avere esperienze di governo europee».
Meloni va a trovare Orbán, Salvini cita il Vangelo per dire che non c’è posto per gli immigrati. Voi di «Noi con l’italia» non siete cattolici e moderati? Come farete a coabitare in un eventuale governo?
«Basterà che gli elettori spostino l’asse della coalizione verso le forze moderate, quindi scegliendo noi e Forza Italia. Il voto è proporzionale e dirà chi ha più peso».
La campagna elettorale non ha brillato per moderazione. «Alla nostra coalizione una proposta moderata e centrista serve come il pane, altro che quarta gamba. E, come ha intuito l’economist, il nostro peso potrebbe essere decisivo, sia per la vittoria nelle urne sia per la governabilità». Chi vota centrodestra perché dovrebbe scegliere voi?
«Perché puntiamo ad un Paese normale, di buon senso, cosa che chiedono tutti, dalle famiglie agli industriali. Un Paese fatto innanzitutto di investimenti in istruzione e formazione, di tassazione non esagerata, di famiglie che fanno figli e di un Fisco che le aiuta con detrazioni adeguate e progressive, di uno Stato che non finanzia la disoccupazione con redditi di cittadinanza a perdere ma che aiuta le imprese che creano lavoro, diminuisce il cuneo fiscale in modo da far crescere la busta paga dei lavoratori».
Siete tutti classe dirigente, in politica da anni, perché dovrebbero credervi?
«Perché siamo gli unici che chiedono a tutti di abbassare i toni, non demonizzare l’avversario, cerchiamo di scoprire e valorizzare ciò che funziona e non sottolineare sempre e comunque il negativo. Il mio nemico non sono gli altri partiti, neanche i 5 Stelle, della cui proposta politica non condivido nulla, il mio nemico è la sfiducia della gente». In cosa siete diversi da Forza Italia?
«Siamo realisti, che non è poco. Vuol dire che la riforma della Fornero si dovrà fare, ma si illudono gli italiani se si dice che si abbasserà l’età della pensione, non sarebbe sostenibile. Vuol dire che la Flat tax è un obiettivo di legislatura ed è ragionevole che sia al 23%, intanto si può procedere per gradi e passare subito a tre aliquote (23, 27 e 43%) in modo da sollevare il ceto medio e alzando la no tax area al 12% per aiutare i più poveri».
Il mio nemico non sono gli altri partiti, neanche il M5S, di cui non condivido nulla, ma la sfiducia