Talent Garden muove sul Nord Europa: rilevata Rainmaking
Chiuso a fine 2016 un aumento di capitale da 12 milioni (che ha visto l’ingresso di grandi famiglie imprenditoriali, guidate dalla Tip di Giovanni Tamburi) Talent Garden, la piattaforma italiana per il networking e la formazione nell’ambito dell’innovazione digitale nata nel 2011, rinforza la sua espansione europea entrando nei Paesi del Nord Europa. Primo passo, l’acquisizione del 51% del capitale della danese Rainmaking Loft, il più grande network di coworking dei Paesi nordici che conta quattro spazi a Copenaghen.
Grazie alla joint venture con la capogruppo Rainmaking, la rete di Talent Garden Davide Dattoli, ceo e cofondatore di Talent Garden, piattaforma per il networking e la formazione nell’ambito dell’innovazione digitale milioni di euro l’aumento di capitale chiuso a fine 2016 da Talent Garden conta ora 3.500 professionisti «innovatori» ed espande la propria rete a 17 città e sette paesi europei. Sotto il controllo di Rainmaking c’è Rainmaking Innovation, società di consulenza focalizzata sull’innovazione digitale e, soprattutto, Startupbootcamp, tra i più grandi incubatori al mondo, «con più di 580 startup supportate, 330 milioni raccolti e 140 corporate partner coinvolti».
Soddisfatto Davide Dattoli, ceo e co-fondatore di Talent Garden: «L’operazione con Rainmaking è un passo cruciale di crescita per noi: significa connettere la nostra community italiana ed europea a una fiorente piattaforma nell’ecosistema dei paesi nordici». Non bisogna scordare che è proprio nel Nord Europa che sono nate storie di successo come Skype e Spotify. E per molte di loro è proprio Rainmaking Loft che ha fatto la differenza.
Forte dei numeri e dei 12 milioni raccolti, questa non sarà l’unica operazione che Talent Garden chiuderà nel prossimo futuro, come ha sottolineato Dattoli: «Questo è il primo di una serie di accordi che svilupperemo nei prossimi mesi».