Disagi per i disabili Pancalli: «Vergogna»
Luca Pancalli ha affidato a Twitter la sua indignazione: «In fila per esercitare il mio diritto di voto... la sezione al primo piano inaccessibile... io e tantissimi anziani costretti a votare in un seggio di fortuna e pregare qualche amico o parente di verificare l’apposizione nell’urna delle schede. Vergogna!». «È un seggio dove voto da vent’anni e non mi è mai capitata questa situazione», ha spiegato il presidente del Comitato italiano paralimpico alla Dire, ma Pancalli non è l’unico Il presidente del Comitato sportivo paralimpico, Luca Pancalli, 53 anni
disabile ad aver incontrato gravi difficoltà al seggio. A Ercolano la mancanza delle chiavi per il funzionamento del servoscala ha bloccato almeno due elettori.
Alla Federico II di Palermo l’ascensore era guasto e così gli elettori disabili hanno dovuto attendere; alcuni di loro hanno chiamato polizia e carabinieri per segnalare il disservizio. Dopo lunghi minuti chi aveva il certificato di invalidità è stato portato in altri due plessi per consentire il voto. Un anziano che non riusciva a salire le scale è stato portato a spalla per raggiungere il primo piano e votare.
Voto all’esterno del giardino di una scuola invece per alcuni disabili di Padova a causa di un montascale rotto.