Alessandra Sarchi vince il premio Wondy di «letteratura resiliente»
Alessandra Sarchi ha vinto la prima edizione del Premio Wondy di letteratura resiliente, in memoria di Francesca Del Rosso, scrittrice e giornalista morta l’11 dicembre 2016. La giuria tecnica, presieduta da Roberto Saviano e composta da Daria Bignardi, Paolo Cognetti, Ferruccio de Bortoli, Luca Dini, Donatella Di Pietrantonio, Chiara Fenoglio, Chiara Gamberale, Emanuele Nenna, Paola Saluzzi e Gianni Turchetta, ha decretato la vittoria della scrittrice, storica dell’arte e traduttrice emiliana con il romanzo La notte ha la mia voce (Einaudi Stile libero). A Barbara Garlaschelli con Non volevo morire vergine (Piemme), è andato invece il premio assegnato dagli utenti di Facebook che hanno votato sulla pagina dell’associazione «Wondy Sono Io», creata dal marito e dagli amici di Francesca Del Rosso. Gli altri finalisti erano Edith Bruck con La rondine sul termosifone (La nave di Teseo); Emiliano Gucci (Voi due senza di me, Feltrinelli); Lorenzo Marone (Magari domani resto, Feltrinelli); Ilaria Scarioni (Quello che mi manca per essere intera, Mondadori). La premiazione si è svolta ieri sera al teatro Manzoni di Milano: una serata di musica e parole condotta da Ambra Angiolini con Alessandra Tedesco e con l’esibizione dal vivo di Malika Ayane e Paola Turci.