Turisti record in Italia: 409 milioni di presenze
BERLINO È l’italia che va, produce utili e occupazione. È quella del turismo che attrae sempre di più, specialmente all’estero. A dirlo sono i dati, mostrati ieri dall’agenzia nazionale del turismo (Enit) all’inaugurazione della 52esima edizione Itb di Berlino, tra le maggiori fiere europee del settore turistico. Nel 2017, il numero delle presenze complessive in Italia si è attestato a 409,9 milioni (+5,7% rispetto al 2016): gli stranieri rappresentano il 50,3% del totale e sono cresciuti del 6,3%. Aumentano anche gli incassi: chi è arrivato da oltreconfine ha speso oltre 37 miliardi di euro (+7,1%) nei primi 11 mesi del 2017. I turisti che hanno sborsato di più provenivano da Germania (5,77 miliardi, il 15,6% della spesa totale degli stranieri), Stati Uniti (4,48 miliardi, 12,1%) e Francia (3,79 miliardi, 10,2%). Le regioni che hanno avuto una ricaduta economica maggiore sono state il Lazio (6,43 miliardi), la Lombardia (6,09 miliardi) e il Veneto (5,5 miliardi). «Cifre mai toccate prima», dice Giovanni Bastianello, direttore esecutivo di Enit. L’italia però non vuole dormire sugli allori. «Il 2018 è l’anno del cibo italiano nel mondo e dobbiamo sfruttarlo a pieno — prosegue Bastianello — perché l’enogastronomia è una delle principali motivazioni di viaggio verso di noi». Una grande attrattiva ma non l’unica arma per il nostro Paese. «Lavoriamo per promuovere non solo delle mete classiche ma anche e soprattutto degli itinerari meno battuti — conclude Bastianello — con particolare attenzione alle aree interne e ai borghi». A Berlino si è rinsaldato anche un rapporto ormai consolidato con la Germania che per il 2017 si è confermato come il più importante mercato sia per quanto riguarda la spesa che le presenze: i tedeschi rappresentano il 28,4% del totale stranieri. Le regioni che preferiscono sono il Trentino Alto Adige (31,9%), il Veneto (27%) e la Lombardia (9%). Ieri, Norbert Fiebieg, presidente della Deutscher Reiseverband, la principale associazione imprenditoriale tedesca per il turismo, ha svelato che il loro congresso annuale dal 10 al 14 ottobre si svolgerà per la prima volta in Italia: «Lo faremo a Reggio Calabria per fare conoscere ai nostri turisti il Sud Italia, che non è ancora una realtà così conosciuta da noi». La sfida alla Spagna, unico Paese che ci precede nella classifica europea delle presenze straniere, è aperta.