Il patto firmato da 14 città: «Più centri antiviolenza e case rifugio»
Quattordici città italiane unite attorno a undici punti programmatici. È stato lanciato ieri a Milano dal sindaco Giuseppe Sala, promotore e primo firmatario, il «Patto dei Comuni per la parità e contro la violenza di genere». La presentazione si è svolta alla fiera dell’editoria Tempo di Libri, che ha dedicato la sua prima giornata, l’8 marzo, proprio alle donne. «Lo scorso dicembre — ha spiegato Sala — ho invitato sindache e sindaci di alcune città a condividere un impegno concreto in vista dell’8 marzo e del 25 novembre, giornata mondiale contro la violenza sulle donne: due momenti in cui riaffermare la necessità di azioni ancora più incisive per la parità di genere e contro ogni violenza, fisica e psicologica. Anche grazie alla collaborazione dell’associazione nazionale comuni italiani (Anci), ora lanciamo il Patto, per aprirlo alla partecipazione di tutti i comuni d’italia». «Questi ultimi — ha aggiunto Daria Colombo, delegata
Gli impegni Previsti anche convegni e campagne di comunicazione
alle Pari opportunità del Comune di Milano — sono i presidi istituzionali più vicini ai cittadini e possono fare la differenza nella vita delle persone». Tra i punti sottoscritti c’è l’impegno a promuovere, favorire e sostenere i centri antiviolenza e le case rifugio. Così come a fare un ampio lavoro culturale, che coinvolga anche gli uomini in campagne di comunicazione, convegni, formazione e manifestazioni. Lo stesso sindaco Sala ha espresso la sua «promessa personale», della sua giunta e dei cittadini milanesi: «Siamo con le donne». Il documento abbraccia infatti, oltre al sostegno all’emancipazione femminile, anche l’idea di una società più equa che offra a tutti, indipendentemente dal genere, di sviluppare talenti e potenzialità, lontano da pregiudizi e stereotipi. Previsti anche, annualmente, momenti di verifica con i cittadini su quanto realizzato. Insieme con Milano hanno aderito al Patto i Comuni di Varese e Padova e le città metropolitane di Torino, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari, Reggio Calabria, Messina, Palermo, Catania e Cagliari.