Samp irriconoscibile, il Crotone la travolge

Bizzarri all’altezza Corsa salvezza sempre più incerta, l’atalanta espugna Bologna e rivede l’europa

7 Bizzarri Un rigore parato a Higuain, per tenere la squadra in partita. Un gran tiro respinto a Dybala per evitare la figuraccia. A 40 anni è l’unico all’altezza.

5 Nuytinck Sempre un passo indietro nelle chiusure. E quando prova un lancio per le punte fa disperare Oddo. 4 Angella Abbandonato dai due compagni di difesa, si smazza tutto il lavoro duro, con risultati pessimi: causa il fallo della punizione di Dybala, stende la Joya per il rigore, viene usato come palo da Higuain sul 2-0. Giornataccia.

4,5 Samir Sbaglia completamente il movimento sul 2-0 ed è sempre in difficoltà contro Costa.

5,5 Widmer Troppo timido nel proporsi.

5 Barak Non riesce mai a trovare il passo giusto.

6 Behrami Davanti alla difesa recupera molti palloni ed evita ulteriore stress a quelli dietro.

5,5 Fofana Una buona percussione, con tiro alto. Poi solo una gara di resistenza per evitare il peggio.

5 Adnan Pericoloso dopo 3’ su punizione, decide che è già abbastanza.

5,5 Jankto Pure per lui partenza sprint. E basta.

4,5 Maxi Lopez Non ha la forma fisica per reggere da solo il peso dell’attacco.

5 Perica Più tonico, però serve a poco.

5 Oddo L’udinese è una squadra fisica, ma non regge l’urto. E ha poca personalità e tecnica per restare in partita. Poker

Walter Zenga, 57 anni, dal dicembre 2017 è allenatore del Crotone. Nel 2015 aveva guidato la Samp (Lapresse)

Il Crotone travolge 4-1 una irriconoscibile Sampdoria, vendica la sconfitta per 5-0 dell’andata e fa un passo avanti verso la salvezza. «Dopo un periodo negativo — ha detto Zenga — i ragazzi sono stati bravi a reagire, ritrovando equilibrio ed entusiasmo». Tutto già deciso nel primo tempo con doppietta di Trotta (che fallisce anche un rigore) e gol di Stoian. Inutile la rete di Zapata prima del comico 4-1 con l’autogol di Viviano, procurato da Silvestre che rinvia sul proprio portiere.

Finisce con la spartizione di gol e di punti (uno a testa) lo scontro diretto fra Sassuolo (un rigore segnato da Babacar e uno sbagliato da Politano) e Spal, reduce da due vittorie consecutive. Con un gol di De Roon a 6 minuti dalla fine, l’atalanta espugna il campo del Bologna e continua la corsa verso l’europa. Per l’allenatore Gasperini «tre punti fondamentali nel momento decisivo».

© RIPRODUZIONE RISERVATA