Accordo tra Gattuso e il portoghese «Un bomber deve giocare di più...»
GENOVA Mirabelli in tribuna esulta come a una finale di Champions: il gol di André Silva, all’ultimo secondo di una partita in bilico, certifica la bontà dell’investimento estivo da 38 milioni. Gattuso (foto) bonariamente schiaffeggia il portoghese, rimasto finora ai margini della squadra. «È il mio primo gol in campionato ma a dire il vero sono più contento per la vittoria che non per la mia rete» si schermisce il 9 rossonero a cui l’allenatore finora ha rimproverato lo scarso «veleno». «Ma oggi mi ha detto che ho fatto un bel lavoro e che ha fiducia in me». Di certo non è semplice mostrare il proprio valore se si viene impiegati con il contagocce (tanto che l’agente Jorge Mendes ne ha già discusso nei giorni bui con il ds milanista, non escludendo una partenza a fine stagione). «Un buon bomber per segnare tanto deve giocare tanto» spiega il giovane attaccante. «Lavora troppo, glielo dico sempre che a volte deve staccare» dice ridendo Rino. «Gioca nella Nazionale campione d’europa, merita continuità». Lui ribatte: «Se non gioco molto allora significa che devo allenarmi più degli altri. Ora affrontiamo l’arsenal con fiducia: non so cosa succederà, ma vogliamo vincere». Gattuso è realista: «Non abbiamo più del 30% di possibilità per passare il turno, però non andiamo a Londra per fare Pasquetta. In campionato in ottica Champions la classifica si è accorciata ma per ora non abbiamo fatto nulla».