Musica e «poetry slam», la Lettura per i versi
Stasera a Milano nella sede del «Corriere» l’omaggio dell’inserto alla Giornata mondiale della poesia. E sul numero in edicola quattro pagine speciali
Un omaggio alla poesia, in compagnia di autori, musicisti e studiosi: questa sera ritorna per il terzo anno consecutivo la manifestazione Percorsi Diversi, organizzata da «la Lettura» e dalla Fondazione Corriere della Sera in occasione della ricorrenza della Giornata mondiale della poesia, istituita nel 1999 dall’unesco.
L’evento di stasera, nella Sala Buzzati del «Corriere» a Milano (ore 21, via Balzan 3, ingresso gratuito con prenotazione a rsvp@fondazionecorriere.it), ospiterà alcune personalità del mondo della cultura e dello spettacolo che proporranno al pubblico un reading un po’ particolare: gli ospiti saranno chiamati a leggere il loro testo poetico preferito, che può essere un haiku, un poema o una filastrocca, ma anche a creare un momento di approfondimento o di emozione spiegando i motivi del loro legame con la poesia o con l’autore prescelto.
Chiamati sul palco dalla giornalista del «Corriere» Alessia Rastelli, interverranno la scrittrice e illustratrice di libri per bambini Emanuela Bussolati, la studiosa di diritto antico Eva Cantarella, la poetessa Francesca Genti, il rapper e cantautore Ghemon, il filosofo della scienza Giulio Giorello, il poeta Simone Savogin, tre volte Campione italiano di Poetry Slam (una «tenzone» moderna dedicata alla poesia), e l’archeologo e scrittore Marcello Simoni.
Tra gli autori scelti dai protagonisti della serata, senza rivelare troppo per non guastare la sorpresa, possiamo anticipare che il pubblico ascolterà brani da opere di poetesse d’epoca latina, grandi classici, modernisti innovatori come Ezra Pound, autori del secondo Novecento (e del Gruppo 63) come Edoardo Sanguineti, e così via. Inoltre si potrà ascoltare una canzone dal vivo e assistere a un’esibizione di Poetry Slam...
Anche sul numero de «la Lettura» in edicola fino a sabato 24 marzo, il #329, ampio spazio è dedicato alla poesia: quattro pagine speciali, che si aprono con una lirica di Franco Arminio sulle bellezze segrete della Penisola e continuano con gli interventi di Roberto Galaverni sui nomi della poesia contemporanea italiana, dello scrittore Mirko Zilahy sui Sonetti romaneschi di Giuseppe Gioachino Belli, di Franco Manzoni su Alda Merini, di Daniele Piccini sulla figura del vate oggi. Il compositore Nicola Campogrande scrive delle «nozze» tra poesia e musica nella storia, il fisico Guido Tonelli chiarisce il senso simbolico — religioso ma anche scientifico — delle teogonie, e Francesca Genti suggerisce in un’intervista i luoghi comuni da sfatare sulla poesia.