«Un’opa leghista su di noi? Di sicuro andrà quasi deserta»
Prestigiacomo: «Impensabile il partito unico»
ROMA Matteo Salvini si muove ormai da leader del centrodestra.
«Salvini ha preso più voti, ma si rassegni: il centrodestra è coalizione nazionale dalla Valle d’aosta fino alla mia Sicilia. Forza Italia è senza dubbio l’elemento unificante della coalizione e al sud ha preso 4 volte i voti della Lega e quindi sarei cauta a parlare di leadership. Se Salvini avesse preso nel Mezzogiorno i voti che Forza Italia ha preso al Nord avremmo una larga maggioranza».
È Stefania Prestigiacomo, una delle protagoniste degli azzurri fin dal ‘94, a dire la sua su quanto sta accadendo all’interno del centrodestra. L’ascesa di Salvini, però, è sotto gli occhi di tutti.
«Guardi, Berlusconi è stato escluso da questa competizione elettorale. Ciononostante grazie a lui Forza Italia e il centrodestra si sono resi protagonisti di una straordinaria rimonta che ha portato la coalizione al successo. Ed il merito di questo successo è ancora di
Berlusconi che resta il leader del centrodestra».
Ma Salvini non ci sta e rivendica la presidenza del Senato. Come finirà?
«Sarebbe davvero politicamente privo di senso dividersi sulla presidenza del Senato. Credo che la rivendicazione di Forza Italia sia legittima e che la Lega non abbia intenzione di far saltare l’alleanza». È vero che c’è in atto un’opa della Lega? «Le assicuro che andrà quasi deserta».
Si andrà verso il partito unico?
«Assolutamente no, sarebbe impensabile. Forza Italia e Lega sono due partiti profondamente diversi per storia, cultura e base sociale».
Eppure c’è stato il sorpasso da parte della Lega: cosa non ha funzionato?
«Forza Italia ha un dna di forza di governo e probabilmente chi ha fatto una opposizione gridata, magari demagogica, in una fase di crisi, ha avuto più ascolto da parte delle
d Loro hanno preso più voti, ma noi siamo l’elemento unificante della coalizione
gente arrabbiata. Eppoi c’è un altro elemento». Quale?
«Dovevamo insistere sull’impianto proporzionale alla tedesca. Questa legge elettorale è assurda. Pensi che in Sicilia Forza Italia ha preso il 21% ed ha eletto 6 deputati e 3 senatori. Un finto proporzionale con tutti i difetti del maggioritario». I capigruppo resteranno Brunetta e Romani?
«I regolamenti parlamentari parlano chiaro. Quattro giorni dopo l’insediamento delle Camere si costituiscono i gruppi e si eleggono i capigruppo. Non sono previste ipotesi diverse. Credo questa del voto sia la strada obbligata sia che si vogliano confermare gli uscenti sia che si voglia cambiare».