Corriere della Sera

Trony, Mediaworld Euronics: l’ecommerce ora scatena i tagli

- Fabio Savelli

Qualcuno, con un po’ di enfasi, l’ha definita «la risposta disperata ad Amazon». A colpi di promozioni, di azzerament­o dell’iva al 22% sugli acquisti, di vendite sottocosto e prezzi civetta. Una battaglia diventata campale. Da un lato il negozio tradiziona­le, che è a rischio sparizione nei centri città (come insegnano alcuni punti vendita Trony) e resiste faticosame­nte nei megastore nelle periferie urbane. Dall’altro le piattaform­e di commercio elettronic­o, come Amazon, ma anche eprice (del gruppo Banzai), ebay, Yeppon, Pixmania e Monclick (di Unieuro), che stanno raddoppian­do il giro d’affari anno su anno applicando sconti su frigorifer­i, forni, televisori, computer, stampanti, cappe.

Ai primi di gennaio il segnale più nitido: Unieuro, la più solida delle insegne di elettronic­a di largo consumo anche grazie alla quotazione in Borsa, ha lanciato un volantino con un’offerta commercial­e sorprenden­te. Sconti fino al 50% sugli elettrodom­estici per tentare di attenuare lo strapotere dell’ecommerce amplificat­o dai portali comparator­i come Trovaprezz­i.it che segnalano, in tempo reale, dove conviene comprare. La guerra delle promozioni però ha finito per comprimere anche i margini dei distributo­ri. Il combinato disposto con la perdita di quota di mercato del canale fisico (diventata dirompente negli ultimi tre anni) sta portando a chiusura di punti vendita, concordati e procedure fallimenta­ri.

Il caso più clamoroso riguarda 43 negozi di uno dei soci di Trony, la Dps della famiglia pugliese Piccinno, poi diventata Vertex, attraverso la cessione di un ramo d’azienda e ora dichiarata in fallimento lasciando 500 lavoratori senza posto. Ma anche Euronics e la tedesca Mediaworld non se la passano troppo bene. La prima ha sofferto la crisi di uno dei soci, la Andreoli, finita in concordato preventivo. I 21 punti vendita diretti tra Lazio, Abruzzo e Marche sono stati rilevati da Unieuro, che a ottobre scorso ha acquistato altri 19 suoi negozi tramite l’acquisto di un ramo d’azienda della Cerioni. La seconda ha spostato la sede da Bergamo in Brianza annunciand­o 180 esuberi, dopo aver chiuso due punti a Milano e Grosseto.

d

La guerra delle promozioni e di sconti sull’iva sono la risposta disperata ad Amazon

 ??  ?? L’insegna Uno dei soci a marchio Trony, la Dps della famiglia pugliese Piccinno, è appena fallita
L’insegna Uno dei soci a marchio Trony, la Dps della famiglia pugliese Piccinno, è appena fallita

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy