Libro di montagna, scelti i tredici finalisti
Annunciati i titoli che si disputeranno la 44ª edizione del Premio Itas in programma il 27 aprile
Sono tredici le opere entrate nella rosa dei finalisti della 44ª edizione del Premio Itas del libro di montagna che, scelte tra 63 titoli — con 46 case editrici coinvolte —, il prossimo 27 aprile si disputeranno il primo posto in una delle tre sezioni in gara.
Il premio che promuove la letteratura di montagna attraverso differenti tipi di narrazioni — e che da quest’anno è tornato ad avere una cadenza annuale considerato il numero crescente di partecipazioni — si articola in tre categorie: opere narrative; non narrative sull’alpinismo, i viaggi e l’avventura; opere narrative per ragazzi.
La prima sezione vede in finale: Massimo Bubola con Ballata senza nome (Sperling & Kupfer); Peppe Fiore con Dimenticare (Einaudi); La lezione del freddo di Roberto Casati (Einaudi); Alberto Paleari che con Monterosa Edizioni porta L’attraversamento invernale delle Alpi e Franco Michieli con L’estasi della corsa selvaggia (Ediciclo).
Tra i nomi della sezione non narrativa: Ugo Sauro con Cimbri dei Monti Lessini (Gianni Businelli Editore); Il peso delle ombre di Mario Casella per Gabriele Capelli Editore; Sandy Allan con La cresta infinita (edito da Alpine Studio); Paola Giacomini per Blu Edizioni con Sentieri da lupi e infine Franco Brevini che porta la sua opera Simboli della montagna (il Mulino).
Infine, per la sezione ragazzi partecipano: Folco Terzani (Il cane, il lupo e Dio, Longanesi); Séverine Gauthier e Amélie Fléchais (L’uomo montagna, Tunué) e Francesca Brunetti (Una ragazza in cima, Sinnos Editrice).
A passare il testimone ai tre finalisti delle singole categorie sarà il 27 aprile a Trento in occasione del 66° Trento Film Festival (26 aprile - 6 maggio) lo Strega 2017 Paolo Cognetti, vincitore della scorsa edizione per la migliore opera narrativa con Le otto montagne (Einaudi).
Lo stesso giorno verranno resi noti i nomi dei finalisti più giovani che hanno partecipato al Premio Montagnavventura: i giovani raccontano la montagna, gara dedicata alle scuole medie inferiori e superiori (dagli 11 ai 26 anni).
I racconti arrivati quest’anno sono più di 650 e sono caratterizzati da una qualità (stilistica e narrativa) sempre maggiore, grazie anche ai laboratori di lettura e scrittura organizzati da Itas e rivolti (gratuitamente) ai docenti e gli studenti. A Trento saranno premiate anche le migliori tesi di laurea (triennale e specialistica) dedicate al tema della montagna, grazie al progetto Aquila Studens.