Amplifon, nel nuovo piano l’apertura di 700 negozi Sbarco in Cina entro l’anno
Cavalca trend secolari come l’invecchiamento della popolazione e la ricerca di una migliore qualità della vita. Per questo Amplifon, quotata dal 2001 in Piazza Affari e leader nel settore delle soluzioni uditive (hearing care) ha un ambizioso piano triennale di sviluppo, presentato ieri alla comunità finanziaria. La società — che nel 2017 ha realizzato ricavi per 1,266 miliardi con un risultato netto di 100,6 milioni e un indebitamento finanziario netto di 296,3 milioni — prevede di aumentare i ricavi consolidati nel periodo 2018-20 a un tasso composto medio annuo compreso tra il 7 e il 9%. La crescita dei ricavi sarà trainata, nelle previsioni del gruppo, «da una solida crescita organica e dall’espansione della rete con circa 700 nuovi punti vendita entro il 2020», ha dichiarato l’ad Enrico Vita. Sarà la Cina la punta di diamante dello sviluppo estero e la società prevede di entrare su questo mercato «entro la fine dell’anno tramite una a due joint venture» per poi espandersi «in un mercato già oggi interessante in termini di volumi».
In base ai numeri del piano sarà pari a 480 milioni di euro la somma destinata nel triennio a investimenti e a nuove acquisizioni. «Per le operazioni di M&A saremo focalizzati su Germania, Francia e Canada. Così aggiungeremo 500 negozi mentre gli altri 200 saranno costituiti da nuove aperture soprattutto in Spagna», aggiunge Vita. Il manager non ha escluso strategie di più ampio respiro. «Rafforzando con il piano la nostra posizione finanziaria possiamo perseguire anche operazioni fusione e acquisizione di dimensioni più ampie. Se si presenterà l’occasione saremo in prima linea», ha precisato. Quanto ai dividendi «l’attuale payout del 24% è sostenibile anche negli anni a venire». Amplifon stima un miglioramento dell’utile netto trainato sia dall’ampliamento dei volumi di vendita che dalla diminuzione dell’indebitamento. Il flusso di cassa operativo cumulato è previsto pari a circa 600 milioni di euro per il triennio.