«La pubblicità cresce, per il Corriere sono in arrivo nuove iniziative»
Cairo: «Fiducioso su Rcs, tornerà a dare un dividendo ai suoi azionisti»
MILANO I numeri della Cairo Communication continuano a spingere il titolo. Nel giorno della Star Conference di Borsa Italiana, durante la quale il presidente Urbano Cairo ha presentato i risultati 2017 del gruppo e le strategie di crescita, e ha incontrato 56 investitori, le azioni hanno chiuso in rialzo del 3,45% a 3,6 euro.
La pubblicità è in crescita, sia su La7 e La7d, che nel primo trimestre ha raggiunto i 36 milioni, in aumento del 3,4% rispetto al primo trimestre 2017, sia sui quotidiani Rcs (154,9 milioni, +0,7% nel 2017 per 1,1 milioni per la prima volta dal 2011, contro la perdita del 7,7% del mercato di riferimento). E per il 2018 Cairo, che è anche presidente e amministratore delegato di Rcs Mediagroup, ha anticipato le nuove iniziative: «Aumentare la copertura locale, un arricchimento dell’offerta del Corriere della Sera e della Gazzetta dello Sport: per il venerdì annunceremo a breve la novità di un giornale con il Corriere legato ai piaceri della vita. Per il mercoledì abbiamo invece il progetto, per dopo l’estate, di un mensile sul food e di uno sulla salute. Il nostro obiettivo è dare ai lettori maggiore ricchezza di informazioni e approfondimento. Lanceremo anche la nuova casa editrice Solferino». Quanto ai numeri, «continueremo a perseguire una grande efficienza — ha detto Cairo — massimizzeremo la pubblicità, puntiamo anche ad aumentare le sinergie tra Italia e Spagna attraverso un coordinamento editoriale e pubblicitario». Su un possibile aumento delle cedole distribuite da Cairo Communication, «il prossimo anno dipenderà dai risultati. E dal fatto che sia auspicabile che Rcs, come penso, torni a dare un dividendo ai suoi azionisti, tra cui c’è anche Cairo Communication con il 60% delle azioni».
La galassia della Cairo Communication — che comprende i settimanali e mensili della Cairo Editore, il network de La7, il gruppo Rcs Mediagroup con le testate in Italia del Corriere della Sera, La Gazzetta dello Sport e «importanti periodici» come ha ricordato Cairo tra cui Oggi, in Spagna El Mundo, Expansión e Marca, gli eventi sportivi — ha visto il fatturato crescere a 1,21 miliardi, il margine operativo lordo a 168,8 milioni e il margine operativo a 102,7 milioni. L’utile, arrivato a 52 milioni, nel 2017 è «più che raddoppiato», ha sottolineato il presidente, ricordando la leadership nel settore dei settimanali — Cairo Editore più Rcs — che raggiungono una quota di mercato pari al 43%.
Il Network La7 ha registrato un balzo di ascolti di circa il 20%, ha ricordato Cairo, con il nuovo palinsesto. Quanto all’utile, «a bilancio consolidato 2017 c’è una piccolissima perdita di 800 mila euro — ha spiegato —. Negli ultimi 5 anni La7 ha prodotto cassa e ha una posizione finanziaria netta positiva per 94 milioni», rispetto agli 88 milioni al momento dell’acquisizione, «mi sembra un buon risultato considerando che perdevano 100 milioni l’anno». Su Rcs Cairo ha sottolineato la crescita del margine operativo lordo del 53,7% a 138,2 milioni, i risparmi per 58 milioni e la riduzione del debito che «a fine 2018 andrà sotto i 200 milioni».