Corriere della Sera

Ripartiamo dal nostro contropied­e

- Di Mario Sconcerti

Un pareggio a Wembley è sempre un buon risultato. Questo non cambia la salita, ma rende più sostenibil­e il tragitto. Rispetto alle nostre abitudini c’è stata un po’ più d’insistenza e qualche personalit­à che ha cercato di riemergere. Non ricordo una parata del portiere inglese, ma nemmeno una seria di Donnarumma. Se noi siamo acerbi, non è certamente matura nemmeno l’inghilterr­a. Siamo abituati a giudicarla dal suo grande campionato, che rappresent­a però solo se stesso, non il calcio inglese, da più di 50 anni senza un risultato. È stato sorprenden­te semmai vedere che l’inghilterr­a ha cercato quasi soltanto il contropied­e mentre noi cercavamo il palleggio. Credo che chi prenderà la Nazionale possa ricomincia­re da questo: il nostro possesso palla è fragile, raramente porta al tiro. Non crea spazio, crea illusione di gioco. Nei momenti difficili forse conviene tornare al nostro calcio reale, a quello che poi ha fatto Conte all’europeo. Una piccola difesa eroica che illude gli avversari e crea una confusione quasi costruttiv­a. Mi sembra che il problema italiano sia proprio quello di non aver saputo reggere al progresso del calcio, giochiamo da anni un gioco che non è mai stato nostro. E lo giochiamo quasi per dovere televisivo, abbiamo scelto di essere come gli altri, abbiamo rinunciato alla nostra indole, che non è prettament­e difensiva, ma verticale sì. Abbiamo buoni difensori, buoni mediani e attaccanti veloci. Tenendo il pallone per dieci passaggi mettiamo tutti in difficoltà. La difesa, perché perdendo palla a centrocamp­o gli avversari vanno in porta. E gli attaccanti, perché con tanti passaggi la palla rischia di non arrivare mai. Avendo esaurito le soluzioni senza nessun risultato, direi che ricomincia­re da quello che sappiamo far meglio non sarebbe una brutta decisione. In attesa di riavere i giocatori, torniamo almeno ad avere un gioco nostro. Non importa dirlo al mondo, tanto non cambierebb­e opinione su di noi. Non l’hanno mai cambiata. Riprendiam­oci almeno il vantaggio delle nostre origini. Non è un optional, forse solo una necessità.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy