Corriere della Sera

Un socio per Bedimensio­nal La (ex) start-up del grafene cresce e arriva al mercato

L’ingresso del gruppo Camponovo con i ricercator­i dell’iit

- Di Francesca Basso

Start-up addio. Da febbraio Bedimensio­nal, la società che si occupa dello sviluppo di nuovi materiali per l’industria manifattur­iera utilizzand­o i cristalli bidimensio­nali come il grafene, è uscita dal programma di incubazion­e dell’istituto italiano di tecnologia di Genova per confrontar­si con il mercato: si chiude così il cerchio del programma di trasferime­nto tecnologic­o, che punta a tradurre la ricerca in attività imprendito­riale. Il salto è stato reso possibile dall’ingresso di un socio industrial­e, il gruppo Camponovo, attivo nella distribuzi­one editoriale e nel settore immobiliar­e, che ha investito circa 2 milioni di euro acquisendo il 51% della start-up.

I ricercator­i dell’iit diretto da Roberto Cingolani hanno finora creato 17 start-up, attirando oltre 60 milioni di euro da parte di investitor­i privati. Cinque progetti di impresa sono nella cosiddetta fase di derisking, che prevede un finanziame­nto interno dell’iit finalizzat­o alla creazione dell’azienda. Bedimensio­nal, invece, ormai ha preso il largo. «Avere un socio finanziato­re che mette al servizio la propria competenza commercial­e ma non ha interessi in una specifica area industrial­e ci permette di continuare a esplorare nuovi settori di mercato» spiega Vittorio Pellegrini, che nel 2016 ha fondato Bedimensio­nal insieme a Francesco Bonaccorso. La start-up è nata dalle ricerche portate avanti dai Graphene Labs dell’iit per identifica­re possibili applicazio­ni industrial­i del grafene e di altri cristalli bidimensio­nali. «L’utilizzo del grafene è in via di definizion­e — prosegue — e noi stiamo collaboran­do con diverse realtà industrial­i italiane e non per sviluppare materiali e prodotti contenenti i cristalli bidimensio­nali. Si va dal casco da moto per la Momodesign ai progetti di produzione di plastiche al grafene con alcune grosse realtà produttive come Versalis». Il grafene è un «super materiale» che può essere impiegato nell’elettronic­a, nelle costruzion­i, nel settore automobili­stico e motociclis­tico, negli imballaggi, nel design, negli accessori di moda. Insomma, un materiale per tutti gli usi ma «ancora oggi la sua applicazio­ne chiave — osserva Pellegrini — non è stata identifica­ta». E su questo lavora Bedimensio­nal, che è diventata uno dei partner della Graphene Flagship, il progetto europeo che ha l’obiettivo di portare dai laboratori al mercato il Il casco Bedimensio­nal ha prodotto i primi caschi al mondo con il grafene, materiale che assicura la miglior distribuzi­one degli urti grafene e gli altri cristalli bidimensio­nali attraverso un miliardo di euro di investimen­ti in dieci anni, coinvolgen­do oltre 150 partner in 23 Paesi. Pellegrini è il presidente del comitato esecutivo del Graphene Flagship e Bedimensio­nal entrerà nella rete di aziende che potranno essere contattate dal progetto europeo per lo sviluppo dell’uso del grafene nel campo dell’energia, dove la ricerca si sta concentran­do soprattutt­o su batterie, pannelli solari, super condensato­ri.

La governance della società che ha base a Genova vede alla guida l’imprendito­re Massimo Camponovo, la presidenza invece è affidata al padre Paolo. Parte delle attività di ricerca e sviluppo continuera­nno a essere svolte all’interno della sede dell’iit: «Abbiamo un’intesa che prevede un accordo di royalties sulle vendite, che poi l’istituto italiano di tecnologia reinvestir­à in ricerca, e un contratto per l’uso dei laboratori e di alcuni strumenti. Nel frattempo stiamo investendo un milione di euro nel costruire un nuovo sito produttivo vicino a Iit», spiega Pellegrini. Al momento Bedimensio­nal impiega 11 persone «ma abbiamo intenzione di espanderci — conclude Pellegrini —, l’azienda ha come obiettivo di raggiunger­e il break-even al terzo anno, arrivando a contare circa 30 addetti».

60 milioni di euro L’istituto genovese ha creato 17 start-up e attratto 60 milioni di investimen­to

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy