«L’altrove» approda a Madrid
Il film di Elisabetta Sgarbi al «Cine por mujeres». Poi a Los Angeles
L’altrove più vicino. Un viaggio in Slovenia, il nuovo film di Elisabetta Sgarbi rilancia e raddoppia: sarà proposto tra aprile e maggio in due rassegne internazionali. La pellicola — presentata ai festival di Torino e Trieste — sarà proiettata fuori concorso alla prima edizione del festival «Cine por mujeres» di Madrid, rassegna che si tiene dal 3 all’8 aprile e che è dedicata alle figure femminili che stanno «dietro» la cinepresa, come registe e sceneggiatrici. La proiezione del film di Elisabetta Sgarbi, che è anche direttore generale ed editoriale de La nave di Teseo, si tiene il 5 aprile (ore 20.30) nella sede madrilena dell’istituto italiano di cultura, presenti la direttrice dell’istituto Laura Pugno e Diego Mas Trelles, direttore del festival. Il film, con la supervisione alle musiche di Franco Battiato, racconta la Slovenia, terra al di là del confine italiano, con la guida di Paolo Rumiz e con le voci di figure carismatiche, quali lo scrittore triestino Claudio Magris e il poeta sloveno Alojz Rebula, che si sono lasciate attraversare dal concetto di frontiera per ritrovare l’idea di radice; poi le note della orchestra diretta da Igor Coretti-kuret e le pagine di Boris Pahor lette da Toni Servillo. L’altrove più vicino sarà, poi, presentato al South East European Film Festival di Los Angeles (26 aprile-3 maggio) nel ciclo Passport to Trieste, dedicato alle molteplici identità della città.