Deutsche Bank pronta a chiamare Sewing alla guida
Nessuna decisione formale. Ma al termine del consiglio di sorveglianza straordinario di Deutsche Bank, che si è riunito ieri in tarda serata, è emerso l’orientamento di nominare come nuovo amministratore delegato, al posto di John Cryan, Christian Sewing, ora vice ceo e capo del private banking. La banca tedesca starebbe anche considerando, secondo fonti citate da Bloomberg, di nominare Garth Ritchie alla guida della divisione di investment banking. L’istituto di credito si prepara così al terzo cambio al vertice in sei anni, sulla spinta delle pressioni degli investitori per un miglioramento della redditività e per invertire il calo azionario. Sewing, 47 anni, è vice amministratore delegato insieme a Marcus Schenck, lavora in Deutsche Bank dal 1989 e dal 2015 è membro del board e capo della divisione privata e commerciale. La ristrutturazione portata avanti da Cryan, banchiere britannico con un passato in Ubs, non ha convinto. Era stato chiamato alla guida di Deutsche Bank nel luglio del 2015 per imprimere una svolta dopo gli scandali in cui il colosso del credito tedesco era stato coinvolto (dalla manipolazione dei titoli subprime alla vicenda Libor). Le mosse di Cryan non hanno però portato i risultati sperati. Tanto più che lo scorso anno l’istituto ha perso 735 milioni di euro e riconosciuto un dividendo di 11 centesimi per azione, ritenuto dagli azionisti non soddisfacente. Inoltre, sono stati sollevati dubbi sulla sua scelta di ridimensionare il ruolo della banca negli Stati Uniti, che sono invece considerati un mercato ancora centrale dal presidente del consiglio di sorveglianza Paul Achleitner, che ieri ha chiamato a raccolta tutti i membri del board.