A New York e nello Utah il futuro prossimo di Fca ha già cominciato a viaggiare
Al New York International Auto Show (terminato ieri) sono state fatte intravedere le prime carte del piano industriale che Sergio Marchionne presenterà il 1° giugno in Italia, a Balocco. Nella «squadra» del gruppo italoamericano si nota innanzitutto il suv Maserati Levante nella versione Trofeo, la più veloce (oltre i 300 km/h), motorizzata con un V8 Ferrari. Proprio i brand italiani (Alfa Romeo, Maserati e Ferrari), con modelli provenienti dalle fabbriche del nostro Paese (la produzione del Levante Trofeo inizierà la prossima estate a Mirafiori), avranno un ruolo importante nel piano. A quanto è dato sapere, lo scenario descritto in giugno sarà molto made in Italy: con prodotti da esportare in tutto il mondo puntando sul binomio sportività-artigianalità.
La presentazione del piano sarà «un vento impetuoso, che spazzerà via tutto ciò che incontrerà nel suo cammino», anticipa Tim Kuniskis, ceo del Tridente. Quel vento prenderà forza anche dalle novità Jeep. Negli Usa, dalle parti di Moab, Utah, all’easter Jeep Safari (un evento fuoristradistico durato dal 24 marzo al 1° aprile) i partecipanti hanno potuto provare sette concept inediti realizzati sulla base della nuova Wrangler.
Veicoli progettati puntando sulla leggerezza e pronti per affrontare qualsiasi avventura, ma adatti anche alla routine quotidiana. Mike Manley, il capo di Jeep, dice che questi concept «sono testimoni della nostra inclinazione a spingerci oltre i limiti». Limiti che non sono fatti solo di rocce e sentieri, ma anche di confini, oltre i quali c’è il mercato globale, con vaste aree emergenti da penetrare. Limiti tecnologici, da affrontare accettando le sfide dell’elettrificazione, della digitalizzazione, della connessione, dell’automazione. Da soli o in partnership, lo vedranno al momento giusto.
A proposito di alleanze, a New York è arrivata la conferma che Toyota e Suzuki stanno stringendo la loro collaborazione: la Toyota Corolla verrà venduta anche dalla rete indiana di Suzuki, che metterà la Baleno e la Vitara Brezza a disposizione dei concessionari Toyota. Toyota avrà così accesso al mercato indiano, mentre la piccola Suzuki attingerà alla tecnologia ibrida/ elettrica del colosso.