I sogni di due amiche «Farò chirurgia» «Io vivrò all’estero»

 Ho vissuto per due mesi a Dubai da mia sorella: ecco, lì è tutta un’altra cosa, qui è tutto difficile, quando vai altrove lo capisci

Per tre anni Valeria, diciottenne, ultimo anno al liceo classico Cicerone di Frascati (Roma) è stata «un’ombrellina»: «Sì, una di quelle ragazze che tengono gli ombrelli ai piloti». Lei, occhi e capelli nerissimi, è un’appassionata di motociclette, «e fare l’ombrellina era il modo più semplice di stare a contatto con quel mondo». A un certo punto però ha dovuto smettere. «Viaggiavo troppo, invece volevo concentrarmi sullo studio, ho la maturità e poi voglio realizzare il mio sogno: diventare cardiochirurgo». Si vuole iscrivere all’università di Tor Vergata, «perché è vicino a casa», ma non pensa proprio di lasciare l’italia. «Non mi piace l’idea di andare via, lontano da tutto, so che sarà difficile trovare un lavoro qui, ma preferirei restare nella mia città». Sorride accanto a lei la sua amica e compagna di classe Giulia, 19 anni, che invece ha tutta un’altra idea: «Io se potessi comprerei un biglietto sola andata adesso, non vedo l’ora di lasciare questo Paese». Anche Giulia vorrebbe diventare chirurgo, «ma ortopedico» e soprattutto «non in Italia; ho vissuto per due mesi a Dubai da mia sorella: ecco, lì è tutta un’altra cosa, qui è tutto difficile, quando vai all’estero te ne rendi conto».