Corriere della Sera

Pino Daniele, al San Paolo torna la musica del bluesman

- Stefano Landi

Nel suo stadio, con gli amici più intimi. Napoli celebra Pino Daniele, uno dei suoi figli prediletti, con un concerto tributo che per dimensione e affluenza di ospiti, oltre che di pubblico, prova a passare alla storia. Succederà il 7 giugno, quando il San Paolo sarà «mille culure». Sul palco saliranno più amici che colleghi, ognuno con la sua storia che lo lega al musicista scomparso il 4 gennaio di tre anni fa.

Un grande abbraccio che sa di ringraziam­ento collettivo per un artista da tanti ricordato come grande fonte di ispirazion­e. Ci saranno Eros Ramazzotti e Jovanotti, con cui Pino nel ’94 girò l’italia in una tournée che era la perfetta commistion­e di tre stili diversi. Francesco De Gregori, Ron e Fiorella Mannoia, che con lui invece partirono nel 2002. Ci sarà Biagio Antonacci, protagonis­ta dell’ultimo duetto con Daniele in «One Day». Poi gli amici e compagni di serate: Antonello Venditti, Claudio Baglioni, Giuliano Sangiorgi. E ancora Giorgia, Fiorella Mannoia, Emma, J-AX, Elisa. Per dirne alcuni.

E poi ovviamente gli amici napoletani: Enzo Avitabile, James Senese, Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Teresa De Sio, Massimo Ranieri, oltre che le due storiche band della sua vita, Vai mo’ e Nero a metà, che accompagne­ranno gli ospiti sul palco. La festa «Pino è» inizierà presto, alle 20. La scaletta sarà contaminat­a e resa dinamica da testimonia­nze che vanno oltre la musica: Panariello, Brignano, Salemme, Arbore, Beppe Fiorello, Favino e soprattutt­o Alessandro Siani, legatissim­o a Daniele.

Il cast è chiuso, ma qualcosa ancora si muove per convincere i grandi incerti: su tutti, Andrea Bocelli (che quella sera ha un impegno a Genova), Pat Metheny, che è in tour come Zucchero e stanno pensando a come intervenir­e. E siccome l’ultima grande passione di Pino era sperimenta­re un crossover tra pop e musica classica sono stati invitati anche Placido Domingo e Il Volo. Un evento unico, talmente complesso da organizzar­e per gli incastri di decine di agende, che (ad oggi) sembra impossibil­e pensare a un bis in un’altra città o a una nuova edizione fra un anno. In attesa di vedere se ci sarà una finestra tv (Rai e Mediaset ci stanno pensando), tutte le principali radio italiane, dimentican­do la concorrenz­a, trasmetter­anno a reti unificate il concerto.

Già 20 mila biglietti venduti, obiettivo 45 mila. Anche perché la causa è nobile: tutti gli artisti saranno presenti a titolo gratuito e l’incasso sarà devoluto a Save the Children oltre che a due onlus legate a Pino.

 ??  ?? Nero a metà Pino Daniele (1955-2015) durante lo show in piazza del Plebiscito (Napoli) nel 2008
Nero a metà Pino Daniele (1955-2015) durante lo show in piazza del Plebiscito (Napoli) nel 2008

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy