MISSION ACCOMPLISHED
(m.pal.) «Uhm...gli avrei suggerito di non concludere il tweet con quelle due parole». Il tweet è quello di Trump sul raid «perfettamente eseguito», le due parole finali sono «Mission accomplished!», il suggeritore in ritardo è Ari Fleischer, uno che sa di cosa parla: era il portavoce della Casa Bianca quel primo maggio del 2003 quando George W. Bush dalla portaerei USS Abraham Lincoln dichiarò la fine delle operazioni di combattimento in Iraq sotto uno striscione che recitava proprio «Mission Accomplished». Un’idea dei militari, non del presidente, racconta Fleisher, consapevole che non cambia la storia di quello slogan e di quella foto: un simbolo del pantano iracheno da cui gli americani non sono mai veramente usciti.