«Da infermiere a creativo E ora vendo la mia fronte per finanziare buone azioni»
L’artista: sogno uno spritz al Jamaica con Piero Manzoni
I di Chiara Maffioletti l mondo non è stato creato una volta, ma tutte le volte che è sopravvenuto un artista originale. Marcel Proust ne era convinto, ma ascoltando il racconto della vita di uno degli artisti più originali in assoluto, Maurizio Cattelan, viene da chiedersi anche quanto conti il destino — assieme al talento e alla tenacia — perché chi è in grado di creare nuovi mondi, riesca anche poi a farli conoscere.
Intanto, come si stabilisce cosa è arte e cosa non lo è?
«È come innamorarsi. Nel momento in cui la vedi sai che la tua vita non sarà più la stessa: è quell’idea capace di colonizzarti la mente e di cui è impossibile liberarsi. L’esperienza di un’opera d’arte è qualcosa che ti segna per sempre, tanto quanto un colpo di fulmine per una persona che non conosci. L’arte, come l’amore, è un elemento che non si può replicare con l’intelligenza artificiale: più queste sperimentazioni si affineranno, più capiremo quanto non sia possibile arrivare all’esperienza estetica tramite la riproduzione artificiale».
Oggi, l’accademia di Belle Arti di Carrara le conferirà il titolo di Professore onorario. Di solito manda altri a ritirare i numerosi premi che riceve, questa volta no. Perché?
«Sono affetto da una gravissima forma di premiofobia: non riesco a guardare in faccia chi mi sta premiando, figuriamoci il pubblico. Ho sempre trovato più cortese, invece di rifiutare, mandare qualcuno a ritirare i riconoscimenti per me e cercare di imparare come si fa. Questa volta, per una buona causa, ho deciso di cimentarmi in prima persona. Ma so già che farò una figura peggiore dei miei predecessori».
Si presenterà alla cerimonia con la fronte affittata. Con i soldi dello sponsor — Huawei —, donerà venti borse di studio agli studenti della scuola...
«Come molte cose, è iniziato da un gioco stupido: mi succede ogni tanto di acconsentire a andare a un evento con qualche stupidaggine scritta addosso. Ho pensato che invece di farlo per scherzo poteva rivelarsi utile: vendendo la mia fronte a un marchio avrei potuto fare una