Prestito e vendita Alitalia, oggi la proroga
Def, la presentazione al consiglio dei ministri della prossima settimana
ROMA Rinvio delle scadenze per cedere Alitalia e per restituire il prestito ponte, che intanto consente di proseguire l’operatività. Il governo uscente si appresta, con un provvedimento atteso oggi in Consiglio dei ministri, a prorogare tramite decreto legge i termini per la vendita dell’ex compagnia di bandiera, finita in commissariamento. I tempi della procedura di cessione slittano dal 30 aprile al 31 ottobre, mentre la scadenza per restituire i 900 milioni di euro di prestito ponte, accordato in due tranche dallo Stato, viene rimandata al 15 dicembre. La scelta del governo risponde Sarà rinviata al 31 ottobre la vendita di Alitalia. Slitta al 15 dicembre il rimborso del prestito ponte all’esigenza di dilazionare la trattativa, consentendo così al prossimo esecutivo in carica di definire con l’acquirente le prospettive e le condizioni sul futuro della compagnia. Una necessità, del resto, manifestata dai tre potenziali compratori (in ballo ci sono Lufthansa, una cordata easyjet, Air France, Delta e Cerberus, la low cost Wizz Air). Il nuovo governo dovrà anche formulare delle risposte da destinare a Bruxelles, dopo l’avvio dell’indagine per verificare se il prestito ponte si configuri come un aiuto di Stato.
A slittare dal Consiglio dei ministri di oggi è, invece, la presentazione del Def (Documento di economia e finanza), posticipata alla prossima settimana. le offerte
Da Lufthansa; da una cordata con easyjet; e da Wizz Air