Alfie, si aspetta il ritorno a casa Il padre: «Finita la nostra lotta»
LONDRA La vicenda di Alfie si avvia al suo epilogo. Ieri sera il padre ha di fatto annunciato di considerare conclusa la sua battaglia e di essere in trattativa con i medici dell’ospedale di Liverpool, dove il figlio di 23 mesi è ricoverato, per ricevere l’autorizzazione a riportarlo a casa. Tom Evans ha letto una dichiarazione in cui prometteva di voler «formare una relazione» e «costruire un ponte» con l’ospedale, ha chiesto ai dimostranti che da giorni protestano di fronte alla clinica di tornare a casa e ha invocato d’ora in poi la riservatezza necessaria ad assicurare ad Alfie «la dignità e il conforto di cui ha bisogno». Il padre ha ringraziato per il sostegno l’italia e la Polonia ma ha anche riconosciuto «la dignità e la professionalità» dei medici dell’ospedale pediatrico di Liverpool, che per oltre un anno hanno assistito il bambino affetto da una grave malattia degenerativa. Dopo di che, ha comunicato che non avrebbe più rilasciato dichiarazioni o interviste. Si è trattato di una svolta repentina, giunta al termine di una giornata all’inizio della quale Tom Evans era tornato a lanciare pesanti accuse, a nome suo e di sua moglie, all’indirizzo dei medici che hanno in cura il figlio, rinfacciandogli di «guardarli dall’alto in basso», di trattarli «come criminali» e di «odiarli» perché «non siamo come loro»: i genitori di Alfie sono infatti due ragazzi poco più che ventenni di umile condizione. Una guerra di parole che si aggiungeva alla rivelazione che ai medici dell’ospedale era stato consigliato di nascondere uniformi e tesserini di riconoscimento nel timore di ritorsioni: negli ultimi giorni erano stati infatti bersaglio di insulti e minacce online e via telefono, tanto che la polizia di Liverpool aveva deciso di monitorare i social media e ipotizzato di arrestare gli autori degli abusi verbali. Ma ora il tono conciliante assunto dai genitori, con l’ammissione che la loro battaglia è giunta alla conclusione, lascia sperare che la vicenda si ricomponga e che Alfie possa trascorrere in pace i giorni che gli restano.