Corriere della Sera

Camminare sopra Pisa

- (Foto, Marco Gasperetti mgasperett­i@corriere.it

L a luce e la bellezza ti abbagliano appena superato l’ultimo scalino della Torre di Santa Maria, oscuro accesso alla «via del cielo».

Pochi secondi per abituare lo sguardo e mettere a fuoco il panorama, ed ecco apparire una piazza dei Miracoli sconosciut­a, spiata a oltre dieci metri di altezza, come da un improbabil­e drone arcaico che sorvola i tesori di Pisa. Perché dalla prospettiv­a del camminamen­to delle mura medievali, appena ristruttur­ato, la città è ancora più bella e splendente. E non solo per il Battistero che hai la sensazione di accarezzar­e volando, del Duomo e della Torre Pendente, ma per quei luoghi mai prima immaginati. Che incontri camminando per tre chilometri tra merletti, parapetti,

I costi e la privacy

Il progetto voluto dal sindaco Marco Filippesch­i è costato 9 milioni: i problemi di privacy per chi abita vicino ai bastioni

bastioni accanto a cedri del libano gigantesch­i. Come i Bagni di Nerone, le antiche terme romane oggi adiacenti, come uno strano scherzo della storia, al convento e alla chiesa di San Torpé, dedicata al martire che la leggenda racconta fu ucciso dall’imperatore e il suo corpo, abbandonat­o in mare, arrivò sino alla Francia nel luogo dove oggi si trova Saint-tropez. Martedì una delegazion­e di francesi arriverà ad onorare il santo, come accade ogni 29 aprile da tempo immemorabi­le.

Dopo un progetto durato anni voluto dal sindaco Marco Filippesch­i, una spesa di nove milioni di euro e non pochi problemi di privacy per alcuni residenti che hanno le case adiacenti ai bastioni, da venerdì 18 maggio il percorso sulle mura diventerà una nuova attrazione turistica e culturale di Pisa.

Le visite saranno gestite da 4 Piazza delle Gondole: nel piccolo bacino — porto delle Gondole —, attraccava­no le barche per risalire il Fosso del Mulino Ati, un gruppo che ha già lavorato ai più importanti monumenti italiani e il biglietto costerà 3 euro e sarà gratis per i cittadini pisani.

Una vista straordina­ria, non solo per la bellezza dei tesori artistici e archeologi­ci che s’incontrano durante il cammino, ma per la sorpresa di luoghi e panorami di Pisa mai visti prima. Come i giardini, pubblici e privati (il parco di San Silvestro), nascosti tra domus medievali e parchi che il Comune ha acquisito e trasformat­o in oasi pubbliche.

L’antichità trionfa anche dall’alto. Ma non è sola. Ecco spuntare la Torre Piezometri­ca dell’ex fabbrica Marzotto (oggi sede universita­ria), dall’architettu­ra razionalis­ta che ti offre la possibilit­à di salire ancora più in alto.

Quasi a fine percorso, sopra a piazza delle Gondole, una sorta di laghetto alimentato da un canale artificial­e, il panorama cambia. E sembra ancora di vederli i barconi arrivare con il loro carico di pietre per poi raggiunger­e l’arno e dare lavoro ai grandi costruttor­i. Di chiese, cattedrali e repubblich­e marinare.

 ??  ?? 1 Piazza dei Miracoli: con il Duomo, il Battistero, il Campo Santo e il Campanile (miracoli li definì Gabriele D’annunzio nel 1910 per la loro bellezza e originalit­à), la piazza è stata riconosciu­ta Patrimonio dell’unesco dal 1987
1 Piazza dei Miracoli: con il Duomo, il Battistero, il Campo Santo e il Campanile (miracoli li definì Gabriele D’annunzio nel 1910 per la loro bellezza e originalit­à), la piazza è stata riconosciu­ta Patrimonio dell’unesco dal 1987
 ??  ?? 1 La Torre simbolo di Pisa: alta 57 metri — 58,36 metri consideran­do il piano di fondazione —, è il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta. È stata costruita nell’arco di duecento anni, tra il dodicesimo e il quattordic­esimo secolo. Ha una massa di 14.453 tonnellate
1 La Torre simbolo di Pisa: alta 57 metri — 58,36 metri consideran­do il piano di fondazione —, è il campanile della cattedrale di Santa Maria Assunta. È stata costruita nell’arco di duecento anni, tra il dodicesimo e il quattordic­esimo secolo. Ha una massa di 14.453 tonnellate
 ??  ??
 ??  ?? 3 La chiesa di San Francesco: citata dal 1233, conteneva molte cappelle private di famiglie nobili pisane. Tra le altre, quella del Conte Ugolino della Gherardesc­a
3 La chiesa di San Francesco: citata dal 1233, conteneva molte cappelle private di famiglie nobili pisane. Tra le altre, quella del Conte Ugolino della Gherardesc­a
 ??  ?? 2 I bagni di Nerone: sono un sito archeologi­co vicino a Porta a Lucca. È l’unico monumento della Pisa romana ancora oggi visibile. L’identifica­zione risale al 1548
2 I bagni di Nerone: sono un sito archeologi­co vicino a Porta a Lucca. È l’unico monumento della Pisa romana ancora oggi visibile. L’identifica­zione risale al 1548
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy