Gedi, Mondardini lascia Laura Cioli è il nuovo amministratore delegato
milioni di euro l’utile netto del gruppo Gedi nel primo trimestre 2018. Nel 2017 a causa di oneri straordinari per un contenzioso pendente in Cassazione è stato negativo per 123,3 milioni di euro. I ricavi sono stati di 633,7 milioni
Cambio della guardia al vertice del gruppo Gedi, la holding a cui fanno capo i quotidiani «La Repubblica e «La Stampa». L’amministratore delegato, Monica Mondardini, ha annunciato ieri le dimissioni. La manager resterà nel consiglio di Gedi come vicepresidente e manterrà la carica di amministratore delegato della Cir. «Dopo 9 anni ho deciso fosse venuto il momento di passare la gestione a un nuovo amministratore delegato» ha detto ieri la manager all’assemblea dei soci di Gedi, che ha approvato il bilancio e rinnovato il consiglio. «Nove anni fa — ha spiegato il presidente della Cir, Rodolfo De Benedetti — abbiamo pensato che Monica Mondardini fosse la persona giusta per guidare il Gruppo Espresso in un momento molto delicato del settore dell’editoria: i risultati dimostrano che è stata la scelta migliore che si potesse fare».
Al suo posto arriva un’altra donna, Laura Cioli, ex amministratore delegato di Rcs e attuale consigliere d’amministrazione di Pirelli, Brembo e Ansaldo Energia. Laureata in ingegneria e con un master in business administration alla Sda Bocconi, Cioli ha ricevuto le deleghe operative dal nuovo consiglio che si è insediato ieri. Il board è composto da Marco De Benedetti, nominato presidente, John Elkann e Mondardini, vicepresidenti, Cioli, Rodolfo De Benedetti, Carlo Perrone, Giacaranda Caracciolo Falck, Alberto Clò, Agar Brugiavini, Elena Ciallié, Silvia Merlo, Luca Paravicini Crespi, Elisabetta Olivieri, Michael Zaoui e Luca Dini.