Ricciardo corteggiato: piace alla Ferrari e alla Mercedes
L’australiano della Red Bull serio candidato a sostituire Raikkonen, ma anche Bottas traballa
Grattacieli e gru a perdita d’occhio, lo skyline sul Caspio cambia in continuazione. Attraverso questa città piena di petrolio e di contrasti, fra palazzoni d’epoca sovietica, nuovo lusso e vecchie mura si snodano i destini di un campionato bellissimo e incerto e quelli dei suoi protagonisti. Soffia forte il khazri, il vento della costa, chissà se spingerà la Ferrari ancora in alto e Daniel Ricciardo a Maranello.
L’australiano è l’uomo del momento, la pedina chiave per tutte le operazioni di mercato per il 2019. Reduce dalla vittoria in Cina e da una piccola operazione per un’infezione al labbro, qui l’anno scorso si aggiudicò un Gp rodeo in cui Sebastian Vettel tirando una ruotata a Lewis Hamilton sprecò un successo sicuro. «Lezione imparata» promette il tedesco che glissa sull’ipotesi di riavere accanto l’ex compagno ai tempi della Red Bull al posto di Kimi Raikkonen: «Non posso essere io ad aiutarlo a firmare». Vero, ma è altrettanto vero che Seb nel box ha un peso notevole anche sulla scelta del secondo pilota.
Fra la Ferrari e Ricciardo c’erano stati contatti già all’inizio dell’anno scorso, poi sfociati nel nulla. E adesso? Lui ovviamente nega di aver già un pre-accordo in mano, ma va pazzo per il rosso come papà Joe e mamma Grace , fierissimi delle loro origini italiane. L’interesse è reciproco e la corte silenziosa è andata avanti, l’«aussie» del resto è un mago dei sorpassi (nel 2017 ne ha fatti più di tutti), ha un rendimento costante e sbaglia raramente.
Ma il matrimonio non è semplicissimo: prodotto del vivaio Red Bull, Daniel Ricciardo si è visto superare in casa da Max Verstappen, e adesso a 28 anni cerca una macchina più veloce, un contratto importante e garanzie tecniche. «Non cambierò solo per il gusto di cambiare, e soprattutto non andrò mai in un team in cui non potrei avere le mie possibilità di realizzare il mio sogno, cioè vincere il Mondiale». Se la Ferrari decidesse di prenderlo significherebbe riscrivere le attuali gerarchie interne, sarebbe impossibile fargli digerire mosse scomode come è successo con Kimi.
Ma si registrano movimenti Talento
Daniel Ricciardo, 28 anni, pilota australiano della Red Bull, nel paddock di Baku
(Epa) anche dal fronte Mercedes, il «canguro» piace a Toto Wolff come sostituto di Valtteri Bottas, in scadenza a fine stagione. Con Hamilton formerebbe una coppia fantastica. Vedremo come finirà questo «derby» destinato a chiudersi in estate. A Maranello, in attesa di vedere la maturazione di Charles Leclerc sull’alfa-sauber, è tornato a circolare il nome di Romain Grosejan per il dopo Raikkonen, il francese della Haas sarebbe un’alternativa a buon mercato ma che scalda poco i cuori. E non è detto che alla fine non lo spunti ancora l’eterno finlandese, se continua così perché no?