Pd e Forza Italia attaccano Fico: colf in nero, deve lasciare
ROMA Dopo la pubblicazione del video che parla di una presunta colf «in nero», il Movimento 5 Stelle dà la solidarietà al presidente della Camera Roberto Fico, mentre il Pd e Forza Italia continuano con gli attacchi, fino a chiederne le dimissioni. Fico ha scelto per ora di non replicare ufficialmente, anche se risulta infuriato e addolorato per le accuse. Secondo la ricostruzione delle Iene, programma Mediaset, nella casa napoletana della compagna di Fico lavorerebbe in nero una collaboratrice domestica, di nome Imma. Insieme a lei lavorerebbe Roman, un ragazzo ucraino senza permesso di soggiorno, «poi mandato via per evitare scandali» subito dopo l’elezione di Fico a presidente della Camera. L’esponente dei 5 Stelle, intervistato da Antonino Monteleone, ha spiegato che in quella casa «non ci sono né ci sono mai stati collaboratori domestici a qualunque titolo né con contratto né senza». E parla di «una carissima amica della mia compagna
Yvonne». I capigruppo M5S Giulia Grillo e Danilo Toninelli sono intervenuti ieri con una nota: «Roberto Fico è oggetto di strumentali attacchi politici privi di fondamento. Non abbiamo nessun dubbio sulla sua condotta e sulla sua correttezza». Più netto ancora Carlo Sibilia: «Le accuse sono solo fango». A chiedere le dimissioni di Fico sono esponenti di Forza Italia come Paolo Zangrillo, Andrea Cangini, Vittorio Sgarbi, Maria Rizzotti, ma anche Antonio Saccone dell’udc e Anna Ascani del Pd. Che dice: «Fico si è proposto agli italiani come il moralizzatore , attraverso una insopportabile propaganda fatta di autobus e passeggiate con la scorta diventate corse in auto blu contromano. Coerenza vorrebbe che di fronte a quanto emerso, se corrisponde a verità, fosse lui stesso a prendere atto di non poter più ricoprire l’incarico di terza carica dello Stato». Aggiunge Maurizio Gasparri (Forza Italia): «Fico, dismessi da poche ore i cordoniscorta, che con decine di agenti accompagnavano le sue blindatissime passeggiate, in pochi giorni colleziona una seconda figuraccia».