Friuli Venezia Giulia, dominio della Lega M5S a picco: persi 17 punti dal 4 marzo
Fedriga nuovo governatore con il 57%: il partito al 34,9% contro il 12,1 di FI. Tiene il Pd
TRIESTE Massimiliano Fedriga saluta il «risultato al di sopra di ogni aspettativa»: l’onda di piena della Lega e del centrodestra fa di lui il nuovo presidente del Friuli Venezia Giulia con il 57% dei consensi. E così, Salvini sfiora l’antico sogno di Umberto Bossi, quello di un Nord Italia a trazione leghista: e infatti, tra i primi a congratularsi con Fedriga sono i colleghi governatori di Lombardia (Fontana) e Veneto (Zaia) con l’aggiunta del forzista «amico» della Liguria Giovanni Toti. Lui, il leader della Lega, a caldo, pubblica la foto di un due di picche destinato a Luigi Di Maio: «Dopo i Molisani, anche donne e uomini del Friuli Venezia Giulia ringraziano il Pd per l’egregio lavoro svolto, e salutano Di Maio & Compagni. Grazie !!!!! #andiamoagovernare io sono pronto!».
Il centrosinistra, fino a ieri al governo, tiene rispetto alle politiche ma con Sergio Bolzonello non supera il 26,8%. Chi certamente non ride è il Movimento 5 stelle che si ferma all’11,6%. Il candidato Alessandro Fraleoni Morgera porta valore, ma gli stellati come lista si fermano al 7% (alle Politiche erano al 24,6), dopo aver perso la settimana precedente in Molise dove erano dati per favoriti. Fraleoni Morgera ammette: «Lo dico onestamente: non ci aspettavamo un esito così negativo. Credo che l’interlocuzione col Pd abbia pesato sul nostro risultato. Molti elettori ci hanno manifestato la loro contrarietà rispetto a un’intesa di governo col Pd». Quanto a Debora Serracchiani (Pd), la presidente uscente, abbozza: «Credo valga per la Regione quanto vale per il Paese: serve una seria autocritica e un nuovo inizio».
La partita friulana era attesissima non soltanto nella prospettiva della formazione del nuovo governo, ma anche in chiave tutta interna al centrodestra. E infatti, i tre leader — Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini — nell’ultima settimana non si sono risparmiati nel battere a tappeto l’intera regione. Il risultato premia decisamente la Lega, che con il suo 34,9 (26% alle politiche), quasi triplica il risultato di Forza Italia che pure rispetto a marzo recupera qualcosa (dall’11 al 12%) mentre Fratelli d’italia si conferma al 5,4%. Poco dopo il confermarsi del risultato, arriva la nota di Silvio Berlusconi: «Il successo personale di Fedriga — aggiunge — ha indubbiamente propiziato l’ottima affermazione dei nostri alleati della Lega». In ogni caso, «il centrodestra unito si conferma vincente e accresce i suoi consensi. Sul piano politico complessivo, questa è una ragione in più per affidare al centrodestra la guida del governo nazionale».
Il successo personale di Fedriga ha indubbiamente propiziato l’ottima affermazione dei nostri alleati della Lega. In ogni caso, il centrodestra unito si conferma vincente e accresce i suoi consensi Silvio Berlusconi
L’asse Al governatore i complimenti dei colleghi del Nord e del suo partito, oltre a quelli di Toti. Si rafforza l’asse settentrionale del centrodestra