Primo maggio, sindacati a Prato per la sicurezza
Barbagallo, Camusso e Furlan in Toscana dove nel 2013 morirono sette cinesi
Sicurezza sul lavoro e riposo nei giorni di festa. Questi i due leit motiv del Primo maggio 2018. Da una parte la manifestazione a Prato di Cgil, Cisl e Uil contro l’aumento dei morti sul lavoro, saliti da 190 a 212 nel primo trimestre 2018 (più 11%). Dall’altra gli scioperi del commercio indetti in quattro regioni — Lazio, Sicilia, Toscana e Puglia — per costringere negozi, supermercati e centri commerciali a tenere le saracinesche abbassate.
Non solo sindacati: oggi ad accendere un riflettore sulla questione della sicurezza sul lavoro sarà anche il presidente della Repubblica. In mattinata Sergio Mattarella deporrà una corona di fiori davanti al monumento che a Roma ricorda i 200 lavoratori che persero la vita durante la realizzazione del traforo del San Gottardo.
L’appuntamento con il sindacato confederale a Prato è alle 10 del mattino. In prima fila, sotto lo striscione «La sicurezza è il cuore del lavoro» ci saranno i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil — rispettivamente Susanna Camusso, Annamaria Furlan e Carmelo Barbagallo — che parleranno in piazza del Duomo a partire dalle 12. Prima della manifestazione i leader delle tre confederazioni deporranno una corona al cimitero monumentale di Torano, una frazione nel comune di Carrara, in ricordo dei dieci lavoratori che persero la vita nella tragedia avvenuta alla cava marmifera dei Bettogli il 19 luglio del 1911. Ma in realtà qui il tema della sicurezza si intreccia con quello del lavoro degli immigrati: a Prato, il primo dicembre 2013, in una fabbrica tessile morirono in un rogo sette lavoratori cinesi.
Sempre in linea con il tema della sicurezza, la proiezione a Rimini del documentario di Mimmo Calopresti «La fabbrica dei tedeschi» sulla tragedia della Thyssen Krupp a cui parteciperà la segretaria generale della Fiom-cgil Francesca Re David. Mentre i metalmeccanici della Fim di Marco Bentivogli hanno festeggiato premiando le aziende che hanno promosso i migliori progetti di partecipazione.