Corriere della Sera

Vigilanza più cara: la Brexit presenta il conto alle banche

-

(m. sab. ) Brexit e stress test spingono la Bce ad aumentare i contributi per i costi della vigilanza bancaria dovuti dagli istituti europei per il 2018. La Banca centrale europea ha fissato l’onere complessiv­o per il sistema a 474,8 milioni, contro i precedenti 425 milioni. Una somma che servirà per alimentare il funzioname­nto della complessa macchina della vigilanza bancaria che presenta un costo totale stimato di circa 502,5 milioni di euro. Il 90% circa dei contributi sarà pagato dalle banche europee più significat­ive, mentre il restante 10% dagli istituti minori. I contributi di vigilanza per singola banca, spiega Francofort­e in una nota, saranno determinat­i in base alla rilevanza e al profilo di rischio di ciascun soggetto creditizio, utilizzand­o parametri annuali per il calcolo della contribuzi­one forniti da tutti gli enti vigilati (con riferiment­o al 31 dicembre dell’anno precedente). L’ammontare del contributo per il funzioname­nto della vigilanza unica, organismo guidato da Danièle Nouy (nella foto) è ottenuto dalla somma della componente costituita dal contributo minimo di tutte le banche, pari al 10% dell’importo da finanziare, e dalla componente variabile residua pari al 90% dei costi. Per le banche «significat­ive» più piccole, con attivi totali inferiori a 10 miliardi di euro, il contributo minimo è dimezzato.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy