L’eta si scioglie Ma il premier non ringrazia
Dopo giorni di messaggi e anticipazioni è arrivato l’annuncio ufficiale: l’eta si è sciolta. A 59 anni dalla fondazione, a 7 dal cessate il fuoco unilaterale, con 853 morti sulla coscienza, si chiude qui la storia del gruppo armato che lottava per rendere « uniti, indipendenti, socialisti e non patriarcali » i Paesi Baschi spagnoli e francesi. La data da segnare su Wikipedia è 16 aprile 2018. Compare in calce al documento letto ieri sia dai mediatori del « Centre for Humanitarian Dialogue » a Ginevra sia da due noti etarra in una registrazione su Internet. « Tutte le strutture sono state smantellate e l’attività politica conclusa dopo che i militanti hanno ritenuto finito il ciclo storico e la funzione dell’organizzazione » , dice il testo.
Per il premier spagnolo Mariano Rajoy avrebbe potuto essere una vittoria necessaria come l’aria. Gli « altri » indipendentisti, quelli catalani, armati solo di cavilli come azzeccagarbugli, continuano a sfidarlo. L’onu critica la magistratura spagnola sia per il caso Barcellona sia per i violentatori ( la « manada » , il branco) di Pamplona. Nei sondaggi Rajoy è superato da destra dal partito arancione di Albert Rivera. A Madrid, la sua governatrice ha falsificato la laurea e a Rajoy manca un sostituto per non perdere quella poltrona. Dopo mesi a ripetere che aumentare le pensioni è da irresponsabili, Rajoy ha appena promesso di farlo: l’ennesimo rospo da ingoiare pur di restare in sella fino a che passi la tempesta. Neppure l’uscita di scena dell’eta risolleva l’indice di gradimento del premier. I terroristi in cella o latitanti hanno fatto tutto da soli togliendo protagonismo a Madrid. « Non abbiamo nulla di cui ringraziarli — ha dichiarato duro Rajoy —. Sono stati sconfitti dallo Stato di diritto e dalla democrazia spagnola » . Vero, ma la decisione di non negoziare ( a differenza del precedente governo) impedisce ora a Madrid qualsiasi presa di vantaggio. I 300 attentati senza colpevole resteranno tali e la riconciliazione resterà lontana. La fermezza spesso paga, l’immobilismo meno.