«Favori, assunzioni e voti», quattro arresti
Fascicoli spariti, richieste di sanzioni annullate, voti ai politici in cambio di favori e assunzioni. All’ispettorato del lavoro di Catania, come ha sostenuto nell’ordinanza il giudice per le indagini preliminari, c’era « un consolidato circuito corruttivo alimentato da saldi legami di amicizia che uniscono corrotti e corruttori » . È quanto emerge dall’inchiesta « Black Job » della Procura di Catania su indagini della Guardia di finanza sull’ufficio catanese che dipende dall’assessorato regionale al Lavoro. Agli arresti domiciliari l’ex deputato regionale dei centristi Marco Forzese, 55 anni, l’ex consigliere comunale di Forza Italia Antonino Nicotra, 59 anni, il direttore dell’ufficio Domenico Amich, 65 anni, e la responsabile legale dell’ufficio, Maria Rosa Trovato, 60 anni. è necessaria presenza avanzata e vigilanza » .
In che cosa consiste?
« Considero l’uomo la parte centrale di un meccanismo di difesa, perché in natura è il sistema più evoluto. Le aree urbane crescono: tra milioni di abitanti i droni sono utili, sì, tuttavia negli edifici, nelle linee sotterranee di metropolitane ci vuole l’uomo » .
Da quali nemici potenziali deve difenderci oggi l’esercito italiano?
« L’italia oggi non ha alcuna minaccia incombente palese nel senso convenzionale, del tipo degli anni più bui della Guerra fredda. Però è al centro dell’area mediterranea e dell’euro- atlantica, vicina a Nord Africa e Medio oriente, è circondata da rischi di instabilità di Stati disintegrati che lasciano fiorire gruppi terroristici, altra instabilità e conflitti locali capaci di diventare regionali ed espandersi » .
E quando si espandono?
« Se questi pericoli si consolidano, anche l ’ I talia può nel medio- lungo termine esserne interessata. Rischi di infiltrazione di terroristi ci sono già in Europa. “Strade sicure” è mirata a controllare e prevenire questi pericoli come lo è il nostro essere in aree d’instabilità o dove va mantenuta una pace fragile » . dbcdan