I precedenti
1 Il licenziamento di Comey
Nel 2017, la Casa Bianca sostenne che il direttore dell’fbi James Comey fu cacciato su invito del Procuratore generale per il Clintongate. Poi Trump disse: « Lo avrei licenziato a prescindere... sai quella cosa di Trump e la Russia è una storia fabbricata » . Il 18 aprile 2018 si è smentito di nuovo: « Lo scivoloso Comey non fu licenziato per la folle inchiesta sulla Russia » .
2 Le rivelazioni top secret a Mosca
Ancora nel maggio 2017 il consigliere per la sicurezza nazionale nega che Trump abbia rivelato informazioni classificate al ministro degli Esteri russo. « Ha discusso solo le minacce comuni » . Ma Trump smentisce la smentita: « Volevo condividere con la Russia fatti riguardanti il terrorismo e la sicurezza sui voli di linea, ne ho assolutamente il diritto » .
3 Charlottesville, troppi colpevoli
Due giorni dopo aver condannato il corteo dei neonazisti e suprematisti bianchi del 12 agosto 2017 a Charlottesville durante cui venne uccisa una manifestante antirazzista da un’auto, Trump cambia opinione: « Non ho dubbi che ci siano colpe da ambo le parti. C’erano persone che dimostravano legalmente, loro avevano un permesso, gli altri no » .
4 Il limite d’età per il porto d’armi
Dopo la strage di San Valentino nella scuola di Parkland in Florida, Trump suggerisce di elevare dai 18 ai 21 anni il limite di età per la vendita di armi. Poi fa marcia indietro, via twitter: « Guardiamo i casi giudiziari e le sentenze prima di agire... Le cose si stanno muovendo rapidamente su questo tema, ma non c’è molto sostegno politico » .