Adriano Panatta ritorni al Foro Italico
Caro Aldo, non vedere le immagini di Adriano Panatta tra i campioni del tennis scelti per la campagna pubblicitaria dei prossimi Internazionali di Roma, dimostra quanto, a volte, aspetti di natura personale travalichino ogni buon senso. Non è che l’italia del tennis, ahimè, possa annoverare tanti campioni del passato in ambito mondiale. Ma Panatta è l’unico tennista italiano vincitore degli Internazionali di Roma e del Roland Garros di Parigi. Ci sono diverse generazioni che sono cresciute nel mito delle gesta sportive del grande autore, sul rettangolo di gioco, della mitica «veronica». Non credo alla giustificazione della Federtennis che il criterio nella scelta delle immagini sia stato quello di selezionare un campione per ogni dieci anni e che al posto di Panatta sia stato individuato lo svedese Borg. Ci può pure stare per la politica di marketing, ma per gli italiani e per gli appassionati del tennis, Panatta avrebbe meritato di sicuro che la sua immagine fosse stata mostrata fuori da ogni regola dettata dal marketing! I conflitti e le antipatie personali non reggono sul piano del ricordo dei veri campioni del passato.
Nicola Campoli Napoli
Caro Nicola, la doppietta riuscì anche a Pietrangeli, cui è dedicato un campo del Foro Italico. Anche a me, come a lei, piacerebbe rivedere Panatta in tribuna agli Internazionali.