Il sacrificio di Eric, star del motocross che perde la vita per salvare il cane
Belgio, il campione Geboers annega nel lago
H a visto «Hana», la cagnolina trovatella che nemmeno una settimana prima aveva regalato alla moglie, cadere nelle acque gelide di un laghetto, a Mol, non lontano da Anversa, nelle Fiandre. Eric Geboers, 55 anni, leggenda belga del motocross, cinque volte campione del mondo, senza starci a pensare si è tuffato dalla piccola barchetta con cui era uscito a pesca. Erano circa le 10 di domenica. Ma l’ex centauro, riuscito comunque a salvare il cucciolo, è stato trovato privo di vita dodici ore dopo dai sommozzatori dei Vigili del fuoco. Annegato, forse per un malore dopo essere stato trascinato nel fondo da un mulinello. L’allarme è stato dato da un amico di Geboers, uscito con lui in barca. Geboers durante una gara Yamaha, team del mondiale motocross —, generoso e istintivo: non mi stupisce quel suo tentativo di salvare il cane».
E appunto: la cuccioletta Hana era ospite in un canile per trovatelli, il «Bikers for animals» a Lelystad, in Olanda. È proprio il direttore del centro, Henk Femer, motociclista appassionato, a raccontare al Corriere che Geboers si era presentato «un paio di settimane fa, con la moglie, per chiedere un cagnolino da adottare. Ne ho tanti, preferisco darli ai motociclisti, gente giramondo come me».
La scelta è caduta su Hana perché qualche tempo prima un’altra cagnolina — sempre della stessa razza, la «Shiba Inu» — che avevano i Geboers era rimasta uccisa, travolta da un’auto. «Per questo Eric — racconta ancora Femer — aveva