Una coppia da thriller
Penélope Cruz e Javier Bardem insieme tra finzione e realtà: «Film coraggioso, il più difficile»
CANNES Il loro ruolo più riuscito è quello che interpretano tutti i giorni nella vita quotidiana. Pronti, via. Penelope & Javier: arriva subito la coppia più attesa, direttamente da Dubai, dove lei si è postata su Instagram in una foto senza trucco, al naturale, con i primi segni del tempo poggiati sui suoi splendidi 44 anni. Tutt’altro look ieri sera sul tappeto rosso. Il film di Penélope Cruz e Javier Bardem, Todos lo Saben (Tutti lo sanno), del pluripremiato regista iraniano Asghar Farhadi ha aperto il Festival.
Penelope & Javier vanno mano nella mano da un Festival all’altro, da Venezia a Cannes, portandosi dietro i figli, Leonardo e Luna. Se al Lido a settembre «erano» il narcotrafficante Escobar e l’amante tradita, in questo film (uscirà per Lucky Red) lei torna con i suoi figli da Buenos Aires nel villaggio natale per le nozze di sua sorella, dove un evento inatteso (il rapimento della figlia di lei) scompaginerà la sua vita, riproponendo nel cuore di un vigneto fantasmi del passato familiare. Thriller psicologico in cui Javier, 49 anni, interpreta il vignaiolo ex compagno di Penélope: «È un film più spagnolo di tante produzioni spagnole, Farhadi ha mostrato coraggio, i suoi personaggi sono semplici, aperti, e si ritrovano in situazioni conflittuali».
«Quindici anni fa — ha raccontato il regista — in Spagna vidi foto di un bambino affisse sui muri, era scomparso, la famiglia lo stava cercando: lì è nata la prima idea del film. Era da tempo che volevo girare in un piccolo paese e in mezzo alla natura, lontano dal frastuono della città. Ho scritto la storia in farsi, pensando a Penélope e a Javier, poi è stata tradotta. Volevo rispecchiare uno spaccato di vita della Spagna, vita contadina intendo». « il personaggio più difficile della mia carriera», ha ammesso Penélope, «per tre quarti del film sono disperata, Farhadi mi ha chiesto di fingere un attacco di panico, ho avuto un’iperventilazione, per poco non sono svenuta. Dopo essere diventata madre, le storie sul rischio di perdere un figlio mi fanno stare male».
I due in pubblico si fanno vedere raramente insieme, le nozze alle Bahamas, nell’isola che apparteneva al loro amico Johnny Depp, sono rimaste segrete per la disperazione dei paparazzi. Ci pensa Javier a mandare all’aria la riservatezza, nel 2010 proprio a Cannes, dove vincendo la Palma in Biutiful di Iñárritu dice: «Alla mia fidanzata, la mia compagna, il mio amore: Penélope. Ti devo tutto e ti amo moltissimo». Olé, una lacrima sul viso di lei. Sono alla settima collaborazione, è sul set di Prosciutto prosciutto, nel 1992, che i due attori si conoscono. Ma è presto per il destino incrociato, Penelope avrà un amore hollywoodiano con Tom Cruise. Lei, cresciuta in una famiglia modesta alla periferia di Madrid, padre negoziante e madre parrucchiera, ha imparato a recitare osservando il comportamento dei clienti; lui, è stato tirato su dalla madre Pilar, attrice a sua volta, dopo che si separò dal marito. Diventano i paladini di Almodóvar in Carne trémula. Finalmente l’amore sboccia nel 2007, mentre girano Vicky Cristina Barcelona di Woody Allen, dove sono una ex coppia sposata che ha un triangolo amoroso con Scarlett Johansson. Ma nella vita vera, in un mondo sotto i riflettori dove gli amori si consumano nello spazio di un ciak, Penélope & Javier si amano eccome.