La vicenda
● Il 15 gennaio 2017 Rosanna Belvisi, 50 anni, impiegata, è stata uccisa a Milano dal marito, Luigi Messina, 53 anni, ex guardia giurata, con 29 coltellate
● Il 2 ottobre 2017 l’uomo è stato condannato a 18 anni di carcere nel processo con rito abbreviato davanti al gup di Milano. Una pena inferiore rispetto ai 30 anni di reclusione chiesti dal pm Gaetano Ruta. Oltre ad applicare lo sconto di un terzo della pena previsto dal rito alternativo, il giudice ha escluso l’aggravante delle crudeltà
● Luigi Messina, detenuto a San Vittore, è stato anche condannato a versare una provvisionale di 100 mila euro alla figlia, nata dal matrimonio con Rosanna Belvisi, unica parte civile nel processo
● Il 6 giugno sarà celebrato il processo d’appello e i legali di Messina chiederanno uno sconto di pena
● Valentina, che ha già ripudiato il cognome del padre (ora si chiama Belvisi), si oppone a qualsiasi sconto di pena, sostenendo che «18 anni sono pochi»