Un grammo di grafene. E nel jeans cambia tutto
Regola la temperatura corporea, abbatte gli odori. Accordo fra Directa Plus e il colosso indiano Arvind
Reagiscono alla temperatura, regolandola. Sono i circuiti a base di grafene G+ prodotti da Directa Plus — azienda di Lomazzo, nel Comasco — e promettono di cambiare lo stile di vita di milioni di giovani. Guidata da Giulio Cesareo, Directa Plus ha raggiunto un accordo con Arvind, il colosso indiano capace di produrre cento milioni di metri di tessuto l’anno e 6 milioni di jeans, molti dei quali finiscono sul mercato statunitense ed europeo. «Un americano ha nel cassetto almeno 5 paia di jeans, un indiamo forse uno. Sono tornato da poco dall’india, c’erano 45 gradi — dice l’imprenditore lombardo —. Una temperatura non confortevole per indossare i jeans. Eppure, sono il sogno di migliaia di ragazzi che agli abiti tradizionali preferiscono la moda occidentale. Rendendo il denim più confortevole, si aprirebbe un mercato importante».
Ingegnere meccanico con master in Bocconi e a Stanford, Cesareo ha fondato Directa Plus nel 2005 scommettendo sull’infinitamente piccolo e sulla grafite, la stessa usata per le mine dei lapis. La sua azienda è oggi in grado di produrre fino a 30 tonnellate di grafene G+ all’anno. Una quantità gigantesca in un settore dove le misure si prendono in nanometri (un nanometro corrisponde a un miliardesimo di metro, pari ad un milionesimo di millimetro).
«Il nostro grafene è certificato — dice Cesareo —. Lo otteniamo non attraverso processi chimici ma fisici, portando la grafite, da cui è ricavato, ad una temperatura di 10 mila gradi, la stessa della superficie del sole. Il nostro grafene G+ non è tossico ed è 200 volte più resistente dell’acciaio. Inoltre, è un ottimo conduttore. Disegniamo dei circuiti che, una volta stampati nei tessuti, aiutano a regolare la temperatura del corpo, ad esempio raffreddando le zone troppo calde». Proprio nel grafene G+ i manager di Arvind avrebbero trovato la soluzione ai loro problemi. «È ipoallergenico e batteriostatico, caratteristica importante per controllare i cattivi odori, come la sudorazione eccessiva». Quanto grafene G+ va in un jeans? «Ne basta un grammo». L’azienda è quotata alla borsa Aim di Londra dal 2016. «Abbiamo raccolto 16 milioni. Possediamo 18 brevetti e contiamo di raddoppiarli presto», chiude Cesareo.